Cani avvelenati a Palermo: il dato si fa preoccupante

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By Antonio Papa

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Cani avvelenati, la situazione diventa molto preoccupante. E’ fortissima l’incidenza di casi di avvelenamento da polpette contaminate nella zona della Arenella di Palermo. Si contano ormai diverse vittime. L’ultima, Zampa un giovane meticcio,  fortunatamente è scampata alla morte grazie al repentino intervento dei volontari che da tempo si prendono cura dei cani del quartiere.

Zampa è un randagio che da sette anni fa ormai parte della vita del rione sul mare. Alessandro, il suo primo soccorritore spiega: “La gente mi racconta che il cane era ben voluto da tutti, la mattina saliva addirittura sull’autobus e accompagnava i bambini nel tragitto verso la scuola”.

I cani presi di mira sono tutti docili ed inoffensivi come Zampa, per questo motivo i volontari non si danno pace, infatti sono state istituite delle ronde per monitorare tutti gli atteggiamenti sospetti soprattutto fra gli abitanti della zona. Pare infatti che i bocconi avvelenati vengano lanciati dalle finestre delle abitazioni in prevalenza nelle ore notturne e nelle prime ore del mattino. Questo rende le operazioni di prevenzione e pulizia enormemente difficoltose.

Si spera che presto verranno eseguite delle indagini da parte delle forze dell’ordine: come ricorda una volontaria intervistata dai microfoni di La Repubblica, l’avvelenamento di un animale randagio è un reato perseguibile penalmente. Ci auguriamo che i responsabili vengano rintracciati presto e che si ponga fine a questo eccidio abominevole ed ingiustificato.

 

 

 

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