Il cucciolo randagio salvato in extremis dai volontari di Animal Aid India

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By lotta75

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Un nuovo caso che riporta alla mente la vicenda italiana di Palla, la cagnolina salvata dalla Clinica due Mari in Sardegna. Qui siamo in India, dove operano i volontari di Animal Aid, un’organizzazione internazionale che si occupa della tutela dei randagi e che grazie al canale youtube diffonde le storie di salvataggi di decine di 4zampe, maltrattati, abbandonati e bisognosi.

Il video pubblicato recentemente, racconta la triste vicenda di un cucciolo di qualche mese, trovato in condizioni disperate con la testa che presentava un gonfiore, provocato dall’assenza di flusso sanguino e da un’infezione in corso. Il povero animale aveva un filo di ferro conficcato nella carne del collo. Probabilmente era stato legato e crescendo, il filo risultava troppo stretto, oppure qualcuno potrebbe aver tentato di uccidere il cane per strangolamento o cercando di impiccarlo. Il cucciolo invece ha trovato la forza di sopravvivere, scappando  da un destino in cui era stato condannato a morte.

I volontari lo hanno recuperato e dopo aver rimosso il filo metallico, hanno dedicato tutte le cure e le attenzioni a questo tenero protagonista. A distanza di qualche settimane, nel video si può notare come il gonfiore stia lentamente scomparendo mentre nello sguardo del cucciolo è tornata la gioia, la speranza e la fiducia nell’uomo.

Le immagini presenti nel filmato sono all’inizio un po’ forti e forse non adatte a persone sensibili. Tuttavia, è importante diffonderle per documentare la crudeltà di cui sono vittime i nostri compagni a 4zampe. Tanto più come in questo caso, quando si tratta di cuccioli innocenti che hanno solo conosciuto la violenza.

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