VdF salvano ed adottano ‘Terremoto’: diventerà cane da salvataggio

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By Antonio Papa

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 FOTO: Enpa Onlus
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I Vigili del Fuoco si sono accorti della presenza di un cucciolo sepolto sotto cumuli di calcinacci e macerie. La scoperta è avvenuta a Castelluccio di Norcia, dove i pompieri hanno estratto vivo da quel che restava di un palazzo un tenero esemplare di Border Collie, subito adottato dagli loro stessi.

Il nome del cagnolino è esemplificativo di quanto sta vivendo la gente del posto: “Terremoto”. Il suo vecchio padrone, non avendo più mezzi sufficienti per mantenerlo, lo ha donato alla locale sezione dell’ENPA, l’Ente Nazionale Protezione Animali.

Da qui il cucciolo è passato nelle mani del Nucleo Cinofilo dei Vigili del Fuoco della Toscana, e presto comincerà il suo addestramento per diventare un cane da soccorso. Il terremoto di fine ottobre ha sconvolto ancora una volta la vita di tantissime persone nel centro Italia, in particolare in diversi comuni dell’Umbria e delle Marche.

Ma anche gli animali la cui esistenza è stata messa duramente alla prova sono numerosi. Fino ad oggi l’ENPA ha assistito ben 912 tra cani, gatti ed altri animali, 158 dei quali solamente a Norcia. Ed in quasi la metà dei casi si sono avuti dei ricongiungimenti con i legittimi proprietari, una cosa verificatasi in 78 casi. E questo dato sembra essere destinato a crescere.

La pagina Twitter ufficiale di ENPA Onlus riporta una foto di Terremoto con i Vigili del Fuoco che lo hanno salvato ma non solo: ci sono immagini di persone che si danno da fare per cercare di migliorare lo stato delle cose nei luoghi devastati dal sisma, e per fortuna non mancano le belle notizie, come il ricongiungimento del Cane Ares con il suo padrone dopo un periodo di custodia o fotografie che attestano come non ci si fermi mai, tra arrivi di approvvigionamenti, montaggio delle tende ed altro ed immagini dei trovatelli a quattro zampe recuperati in zona.

Twitter – ENPA Onlus

FOTO: Enpa Onlus
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