Ridotto pelle ed ossa, gettato in un sacco nell’immondizia: morto nell’indifferenza

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By lotta75

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Lo hanno fatto morire di stenti, per poi gettarlo nella spazzatura come un rifiuto. Un giovane esemplare di Staffordshire terrier, di circa un anno è stato trovato da una donna che passeggiava con i suoi figli, nel quartiere Charlton, a Londra. La testa dell’animale, ormai morto, penzolava all’esterno del cassonetto.

Immagini raccapriccianti da vedere per una donna e dei bambini. Dura la condanna della Protezione animali britannica. Il responsabile locale della Rspca Callum Isitt ha sottolineato che si tratta di “un modo insensibile con il quale trattare un animale, gettato via come spazzatura”.

Quello che fa ancor più orrore sono le cause che hanno portato alla morte del giovane esemplare. Infatti, denuncia la Rspca il cane sarebbe stato lasciato morire di fame: “Era ridotto allo stremo, a un punto di magrezza senza via di ritorno e aveva anche le unghie molto lunghe. Siamo certi che sia morto di fame”.

Un gesto orribile che ci porta ad interrogarci sulla crudeltà delle persone che si accaniscano su esseri indifesi. Era solo un cucciolo di appena un anno che è stato condannato ad atroci sofferenze e lasciato morire nell’indifferenza. Ci si chiede perché tanto orrore e soprattutto come si può arrivare ad essere così insensibili nei riguardi di una piccola vita. Un povero cane che non ha mai conosciuto l’amore, lasciato marcire e gettato via. Gesti che possono essere definiti unicamente con la parola “follia”, quella della disumanità

L’esemplare ovviamente non aveva un microchip e portava solo un collare di tessuto. La società di protezione animali nel Regno Unito ha pertanto lanciato un appello a chiunque, affinché siano date informazioni per rintracciare il proprietario dell’animale.

 

 

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