Lecce, LNDC e Comune mettono una taglia sugli assassini di Dixy

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By Antonio Papa

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La Lega Nazionale Difesa del Cane ha sporto una denuncia contro ignoti per l’uccisione del povero Dixy, un cane massacrato in provincia di Lecce senza alcun motivo nonostante fosse amato da tutti. L’episodio si è verificato per la precisione a Casalabate all’inizio di questa settimana, e si ritiene che sia stata la natura estremamente socievole del quattrozampe a condannarlo, facendo in modo che si fidasse di chi poi lo ha ucciso in maniera barbara e senza alcun ritegno.

Il cane è stato ritrovato senza vita in un campo, abbandonato dopo essere stato torturato ed ammazzato. Dixy apparteneva ad una persona, che non avendo più avuto sue notizie lo ha cercato ovunque e con ogni mezzo.

Ora la LNDC lancia un appello a coloro che possiedano eventuali notizie affinché parlino e forniscano elementi utili all’individuazione ed alla cattura di chi ha compiuto questa atrocità: il povero Dixy è stato ritrovato con un bavaglio attorno al muso e con la coda spezzata.

Piera Rosati, presidente della LNDC, esprime tutto il suo dolore e ricorda come purtroppo casi del genere non rappresentino una eccezione ma accadano invece con una certa frequenza: “Tutto questo è lo specchio di un paese incivile che non rispetta la vita. Gesti vigliacchi come questo vanno fermati per sempre e puniti con il massimo della pena.

L’assessore alle Politiche Ambientali di Lecce ha istituito una campagna fondi per far si che si abbiano i soldi necessari a mettere quella che sarà una vera e propria taglia sui malfattori, anche se sarebbe bello che pure senza denaro si possa fare affidamento sulla gente per far si che venga fatta finalmente giustizia.

Tutto questo per amore dello sfortunato Dixy, la cui colpa è stata solo quella di fidarsi della sua natura. Per fortuna ci sono anche dei veri e propri angeli che rischiano la loro vita pur di salvare quella di cani ed altri animali.

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