Abbandona il suo anziano cane: blitz di 100%animalisti

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By lotta75

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Giustizia ma anche consapevolezza e sensibilizzazione sul tema degli abbandoni. Troppe volte i 4zampe sono vittime di soprusi, lasciati in balia del loro destino senza considerare i loro sentimenti, affetti o bisogni. Oggetti di scarto che vengono gettati come se niente fosse. Piccole creature che, nonostante gli abusi, continuano ad amare il proprio padrone.

Ecco perché quando vengono individuati i responsabili di azioni di questo tipo, la rabbia prende il sopravvento.  E’ quanto accaduto a Vigonovo dove un imprenditore si è sbarazzato del suo Willy, un anziano labrador di 10 anni, cieco, sordo e con problemi di artrosi.

L’uomo si è presentato nel periodo natalizio presso il Rifugio di Rubano, in provincia di Padova, per lasciare il suo cane, incitando il personale a prendere l’animale, altrimenti lo avrebbe soppresso. A quel punto i volontari non hanno potuto che accogliere il vecchiotto. Ma fortunatamente per Willy, un’attivista di 100%Animalisti che adotta animali anziani con problemi per aiutarli negli ultimi anni della loro vita, si è accorta del messaggio di adozioni di Willy e ha subito chiesto di occuparsi di lui.

Scoprendo la storia di questo cane, lasciato dal suo padrone nel momento in cui aveva più bisogno di lui, il gruppo animalista ha deciso di fare un blitz contro l’imprenditore, “noto imbroglione, pregiudicato, già condannato anni fa per truffa e bancarotta, ora nuovamente processato per reati legati alla gestione di un’emittente televisiva locale”, scrivono i 100% Animalisti.

Nella notte tra il 18 e il 19 gennaio gli animalisti hanno esposto dei cartelli e striscioni all’ingresso dell’azienda del proprietario dell’animale, sottolineando che il cane non sarà “dimenticato”.

“Willy, Labrador ormai anziano, cieco, sordo e sofferente di artrosi: un cane ormai inutile, che richiede soldi e tempo per esser curato, e così Willy, dopo anni di convivenza, è stato abbandonato: proprio ora che avrebbe maggior bisogno di cure affetto e attenzioni. Un’azione infame, al suo autore si può solo augurare di esser trattato allo stesso modo”, sottolineano nel messaggio gli attivisti, spiegando che “questa volta al signor Mario non è andata liscia”.

“Nonostante Willy si sia leggermente ripreso (è comunque messo malissimo), nonostante abbia passato tutta la sua vita in uno spazio angusto, nonostante non sia mai stato amato come meritava, sente la mancanza del signor Mario che continua a cercare”, proseguono i volontari, aggiugnendo “immaginatevi come si può sentire un cane completamente cieco, sordo, malato dopo essere stato abbandonato e senza più punti di riferimento. Willy nella sua nuova casa ha legato anche con Fanè gatta senza una zampa, anche lei adottata, anche lei nella triste lista degli animali che nessuno vuole”.

Ecco perché gli attivisti non hanno potuto fare a meno di vendicare quel povero animale: “Per far capire a questo omino che non ci dimenticheremo di lui e della sofferenza che ha causato a Willy”.

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