Roma: allarme furti di cani all’esterno dei negozi

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By lotta75

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A ridosso di Ferragosto, le associazioni animaliste avevano lanciato l’allarme furti di cani di taglia medio piccola sulle spiagge, segnalando particolari criticità in Sardegna, Liguria e Campania ma anche sul litorale Romano. D’estate, quello dei furti dei cani è un fenomeno piuttosto esteso, considerando che molti animali passano più tempo all’esterno per cui quelli di razza sono più soggetti ad essere presi di mira da ladri occasionali ma anche da vere e proprie organizzazioni criminali che li sfruttano per diverse utilità come la riproduzione negli allevamenti illegali.

Ecco perché in questo periodo conviene avere sempre sott’occhio il proprio peloso e avere maggiori attenzioni negli spostamenti, evitando di lasciare incustodito il cane. Oltre alle spiagge, ai balconi e ai giardini considerati come luoghi in cui i cani vengono esposti a maggiori rischi, arriva l’allarme dei furti di cani all’esterno dei negozi a Roma.

Come riporta il Corriere.it, negli ultimi giorni, sono stati registrati diversi casi nella Capitale, tra i quali due tentativi di sequestro di una barboncina e di un chihuahua nel quartiere Prati.

Si moltiplicano gli appelli in rete, denunciando che ci sarebbero “bande rom che usano borsoni da palestra o buste blu dell’Ikea”, per cui viene suggerito non solo di non lasciare il cane incustodito ma anche non lasciarlo uscire con i bambini o persone anziane.
L’allarme è scattato sui social con tanto di appello e hashtag : “Attenzione!#Roma quartiere #Prati#Cipro#Ammiragli secondo tentativo di furto cani tenuti al guinzaglio dai proprietari. In pieno giorno. Non lasciate i cani fuori dai negozi/supermercati. Mai!”.

Alcuni animalisti del quartiere hanno chiesto al Sindaco di intervenire, invitando il primo cittadino anche a fare dei controlli nei campi Rom: “#Sindaco#Raggi che aspetti a sequestrare tutti i cani detenuti nei #campi#rom e a microchipparli?”.

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