Maltratto e abbandonato vicino ad un rottame: la storia di Duke

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By lotta75

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Vorremmo raccontare belle storie di quelle che ci donano una società più attenta alle piccole cose, altruista e civile. Purtroppo, i fatti quotidiani riportano sempre realtà diverse, vicende in cui la crudeltà contro gli animali è all’ordine del giorno. Nonostante ciò, anche in questi casi, scopriamo i lati più belli delle persone, facendoci sperare in un mondo diverso, fatto di rispetto, che gli animali c’insegnano a vedere.

Tra queste storie, giunge dalla Bulgaria, il caso di un cane che era stato legato al rottame di un roulotte, abbandonato dal suo padrone perché riteneva che l’animale aveva una patologia contagiosa.

I residenti del villaggio si sono chiesti del cane, vedendo  l’uomo tornare da solo. Lui stesso rispose affermando che Duke, il suo cane, era malato e che nessuno lo doveva avvicinare.

Quella povera creatura è rimasta legata al rottame per una decina di giorni, fino a quanto sul posto sono intervenuti i volontari di un’associazione animalista locale, la Rudozem Street Dog Rescue che ha provveduto subito a prendersi cura di  Duke, trovato in pessime condizioni, sporco di escrementi e invaso dalle pulci.

Un caso di evidente maltrattamento, considerando inoltre che le due zampe anteriori erano state fratturate, per cui il proprietario potrebbe avere abusato del cane, spaventato dalle persone.

Duke era sottopeso e la catena troppo stretta al collo gli provocava una tosse continua.  Una situazione raccapricciante di totale assenza di empatia. Ma per Duke era giunto il momento del riscatto e dopo una serie di interventi e trattamenti, ha iniziato a stare meglio e circondato dall’affetto dei volontari, piano piano ha ripreso fiducia nell’uomo, tanto da essere stato adottato da una giovane inglese che accogliendolo in casa gli ha fatto una promessa: ovvero, che per lui, da quel momento in poi ci saranno solo giorni felici.

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