Palestina, libera l’ultima tigre dello zoo di Khan Younis: l’aspetta il Sudafrica

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By Antonio Papa

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tigre jai
E’ libera l’ultima delle tigri dello zoo di Khan Younis. Il maestoso felino verrà condotto in Sudafrica per lasciare la prigione dentro alla quale era rinchiusa allo scopo di suscitare meraviglia nei turisti ed adesso finalmente potrà girovagare per una riserva naturale. La tigre lascerà mercoledì prossimo la Striscia di Gaza, teatro da decenni della terribile “Intifada” tra le popolazioni palestinese ed israeliana e riuscita lì dove milioni di profughi non possono, ovvero lasciare quei territori martoriati dalla guerriglia. L’animale verrà dapprima preso in consegne da una equipe veterinaria messa a disposizione dall’organizzazione ‘Four Paws’ e poi tutto sarà predisposto a dovere per il lungo viaggio che la condurrà nell’altro emisfero.

La tigre per diverso tempo è stata visitata dal dottor Amir Khalil, veterinario di nazionalità austriaca ma dalle origini egiziane, il quale ha avuto in consegne non solo lei ma anche altri esemplari di animali tra l’altro interessati in prima istanza dalla tragedia della guerra. Khalil e molti altri devono fare i conti con delle carenze a livello di infrastrutture e risorse, facendo il possibile per curare animali selvatici in cattività come scimmie, gazzelle, leoni…tutti in attesa di essere dislocati altrove visto che lo zoo verrà chiuso. La tigre catalizza attenzioni particolari sia per il ruolo che riveste in certe culture e sia per il fatto che ormai si tratta di un esemplare a rischio estinzione.

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