Ventimiglia, salvato con l’elicottero cane rimasto intrappolato

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By Antonio Papa

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BEAGLE

Un Beagle è stato salvato ieri dai Vigili del Fuoco di Ventimiglia dopo essere rimasto intrappolato su una parete rocciosa. L’episodio era avvenuto proprio accanto ad un tratto della Strada Statale 20 della Val Roja, nei pressi della località ligure. Il cane non aveva alcuna possibilità di riguadagnare la libertà da solo, e così ci hanno pensato i pompieri coadiuvati dal Soccorso Alpino e Fluviale di Genova. Per portare a buon fine le operazioni di recupero del quattrozampe si è reso necessario anche l’utilizzo di un elicottero.

A quanto sembra il cane è finito lì dopo aver rincorso un cinghiale durante una battuta di caccia, e la dinamica delle cose lo ha portato a restare isolato su quell’impervia zona di terreno. Un altro cane di caccia è invece rotolato giù per circa 100 metri, ma per fortuna se l’è riuscita a cavare solamente con qualche graffio e molto spavento.

Il lavoro dei Vigili del Fuoco per salvare il Beagle è stato decisamente lungo e laborioso: si è cominciato alle 11:00 del mattino per finire ben cinque ore dopo, alle 16:00. Alla fine tutto è finito bene, nonostante i primi tentativi di arrivare a piedi al cane fossero tutti falliti. Da lì la decisione di chiedere l’intervento di un elicottero, grazie al quale due vigili del fuoco si sono calati per imbrigliare l’animale e sollevarlo sul velivolo.

Il cane è stato infine riconsegnato al suo legittimo proprietario, il quale non ha saputo trattenere le lacrime per quello che era successo. Il Beagle versa in buone condizioni di salute anche se è rimasto provato dall’episodio, per fortuna ormai lasciato alle spalle. E purtroppo non è andata altrettanto bene ad un altro cane, protagonista di un episodio di vera e propria cronaca nera e che ha sollevato mille domande riguardo ai diritti degli animali ed a chi perpetra violenze del genere ai loro danni.

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