Io sto con i visioni: la terribile condanna a morte negli allevamenti. La campagna per dire “No”

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By lotta75

Non solo Cani e Gatti

visone

Detto tra noi, nessuno avrebbe mai voglia di guardare alcune scene raccapriccianti che sono state diffuse nell’ambito di un’indagine condotta in Belgio sulle condizioni degli allevamenti dei visoni e le modalità con le quali vengono uccisi. Eppure si tratta di una realtà terribile e di una crudeltà istituzionalizzati che viene perpetrata nell’indifferenza dei molti. L’organizzazione Essere Animali ha diramato il video dell’indagine, spiegando che  i poveri visioni vengono chiusi a forza dentro delle camere a gas, dove muoiono dopo atroci sofferenze, ammassati gli uni sugli altri.

Scene raccapriccianti, nelle quali prevale l’istinto di sopravvivenza e mentre le povere bestiole cercano di ribellarsi, nel sottofondo si sente l’allevatore commentare “Bastardo, bastardo”.

Il risultato è sconcertante: una distesa di cadaveri da trasformare in pellicce. Tuttavia, le organizzazioni animaliste denunciano una violazione delle normative in materia del benessere animale, in quanto ogni esemplare dovrebbe essere ucciso singolarmente. Ovvero, scrive Essere Animali, “ognuno andrebbe inserito solo dopo che si sia accertata la morte del precedente. Una pratica che nessun allevatore nel mondo sembra rispettare”.

In Belgio vengono prodotte circa 160mila pelli l’anno, considerando che sono rimaste solo 19 aziende nelle Fiandre in quanto nella altre due regioni del paese sono già state vietate qualsiasi forma di allevamento. Ecco perché è stata lanciata una nuova campagna da Animal Rights che mira a vietare nell’intero paese gli allevamenti dei visoni, in modo da unire il Belgio agli altri otto paesi Ue che hanno abolito gli allevamenti di animali da pelliccia, come recentemente l’Olanda

Esseri Animali, in questa occasione, ricorda che in Italia ci sono 20 allevamenti di visone che ogni anno uccidono 180 mila esemplari, rilanciando la campagna ” Visoni Liberi” per la quale il 18/19 dicembre scenderà in alcune piazze italiane, a Milano, Brescia, Ancona, Bari, Arezzo e Bologna, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema.

Per maggiori informazioni clicca Visoni Liberi.

+++ATTENZIONI IMMAGINI FORTI+++ Visione sconsigliata a persone sensibili

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