Indonesia, uomo maltratta cane per mesi, poi il salvataggio

Foto dell'autore

By Antonio Papa

News

Le associazioni animaliste dell’Indonesia fanno sapere che c’è ancora molto da fare per far si che le cose migliorino. Il riferimento è naturalmente al modo in cui molto spesso gli animali vengono trattati, anche quelli domestici. E tantissimi sono i cani ed i gatti che devono sottostare a delle vere e proprie angherie da parte dei rispettivi proprietari. Nell’ultimo caso sono stati purtroppo numerosi gli episodi di maltrattamento e tortura, cosa che ha spinto gli attivisti in favore dei diritti degli animali a chiedere un intervento diretto in prima persona da parte del governo locale.

Quel che si chiede è l’utilizzo del pugno duro contro chi fa del male a degli esseri indifesi. Detto fatto: qualche settimana fa una persona è stata scoperta mentre costringeva il proprio cane a subire diversi e reiterati atti di ingiustificata violenza. Il quattrozampe aveva un solo anno di vita ma per mesi veniva continuamente vessato da un essere che definire persona sarebbe troppo. Gli agenti di polizia hanno anche diffuso un video nel quale vengono mostrati gli episodi di maltrattamento ai danni del povero Beagle di nome Bruno. Il filmato è visibile grazie agli attivisti che gestiscono la pagina Facebook ‘Garda Satwa Indonesia’.

Sono stati proprio loro ad individuare Bruno ed a salvarlo, grazie anche alle forze dell’ordine. Il suo proprietario, un uomo di nome Kebon Jeruk, è stato segnalato agli animalisti da un vicino di casa, allarmato dal comportamento che Kebon assumeva nei confronti di Bruno. E solamente qualche giorno dopo gli agenti hanno fatto visita alla casa, ricevendo anche la confessione del colpevole, il quale si è però giustificato affermando che stava soltanto cercando di addestrare il proprio cane.

Bruno gli è stato tolto per essere affidato a ‘Garda Satwa Indonesia’, e piano piano sta ricominciando a prendere di nuovo confidenza con le persone. Sul suo corpo ci sono tracce di lividi e tagli e necessita di essere sverminato e pulito quanto prima. Le lesioni trovate dai veterinari fanno pensare che il povero quattrozampe sia stato colpito più volte con una bottiglia, ed alla vista di un giornale si spaventa, cosa che lascia presagire anche questo. Quando si sarà ripreso del tutto, Bruno sarà pronto per essere adottato, ma ci vorrà del tempo

Della vicenda ha parlato anche ‘National Pet Rescue’.

 

Il video dei maltrattamenti

Ecco Bruno finalmente felice

Impostazioni privacy