Abbandona quattro cuccioli: assessore finisce nei guai

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By Gabriele

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Vito Dicara (screenshot Youtube)

Finisce nei guai l’assessore alla cultura del Comune di Caltagirone Vito Dicara, che è stato accusato e denunciato per maltrattamenti e abbandono di animali. Il politico dell’Udc ha lasciato quattro cuccioli di cane in un cartone davanti alla villa di una donna. Questa, una fervente animalista, ha denunciato il ritrovamento ai militari dell’Arma dei Carabinieri.

A quel punto, grazie ai video delle telecamere di sicurezza della casa della donna, i militari sono riusciti a risalire all’identità dell’uomo, rintracciandolo per via della targa dell’auto. Vito Dicara si è autosospeso dall’incarico dopo quanto accaduto.

L’assessore ha poi dato al quotidiano ‘La Sicilia’ la sua versione dei fatti: “Ho trovato davanti casa mia la scatola con dentro i quattro piccoli meticci e non ho saputo che fare, visto che la mia abitazione non è attrezzata ospitare animali, né ne possiede. Per questo, a quell’ora tarda, ho pensato, con molta superficialità, di depositarli vicino ad alcune ville abitate da persone notoriamente sensibili, nella certezza del salvataggio dei cuccioli”.

Vito Di Cara ha comunque ammesso le proprie responsabilità e quindi ha “chiesto scusa alla città per il gesto non ragionato e frutto soltanto di un momento di confusione”. I carabinieri del nucleo operativo di Caltagirone lo hanno comunque denunciato per maltrattamenti alla Procura in quanto i cani erano stati abbandonati senza cibo né acqua.

In Italia il maltrattamento di animali è un reato previsto dall‘art. 544-ter del codice penale, punito con la reclusione da 3 mesi a 18 mesi o con la multa da 5 000 euro a 30 000 euro e che aumenta della metà se l’animale poi muore.

Ancora un episodio di abbandono di animali in Sicilia: nei giorni scorsi vi abbiamo parlato di una donna che dopo aver litigato coi vicini per il suo cane troppo ‘rumoroso’, ha deciso di disfarsene, legandolo a un palo della segnaletica stradale. L’episodio è accaduto a Catania, dove una donna non si è fatta scrupoli nel ‘risolvere’ così una questione di rapporti di vicinato.

La polizia ha però salvato il povero cane e quindi rintracciato la donna, che è stata denunciata per maltrattamenti agli animali. Il cane abbandonato, insieme a un pastore tedesco di circa 4 mesi, anch’egli ritrovato nelle scorse ore, sono stati rifocillati e quindi affidati alle cure della struttura convenzionata con il Comune, il “Rifugio di Concetta”.

Un’importante battaglia politica contro l’abbandono di animali viene portata avanti grazie all’impegno di Silvio Berlusconi. Qualche tempo fa, infatti, il leader di Forza Italia e sua figlia Marina adottarono i cani dal canile di Olbia. Da una ricerca dell’AIDAA, risulta che quella mossa ha convinto molti a seguirne l’esempio: su 500 intervistati, infatti, 130 hanno detto di essere stati condizionati da quella scelta di Berlusconi.

In questi mesi, la svolta animalista di Berlusconi, che di recente ha tenuto a battesimo il suo ‘Movimento Animalista’, insieme all’ex ministro Maria Vittoria Brambilla, ha portato a diverse proposte, prima tra tutte il riconoscimento nella nostra Costituzione dell’animale come essere senziente.

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