Esposto contro Giulia De Lellis: le sue ciabatte sono “vietate” – FOTO

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By Gabriele

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Giulia De Lellis
Le ciabatte di Giulia De Lellis (Facebook)

Mondo dello spettacolo e animali: un connubio fatto di alti e bassi. Qualche giorno fa, era esploso il caso di Matilda, il cane di Fedez e Chiara Ferragni, reo di fare i bisogni dove non dovrebbe. La fashion blogger più famosa al mondo, peraltro, aveva ricevuto la visita della redazione di ‘Striscia la notizia’, che le aveva consegnato il tapiro. Ora nell’occhio del ciclone finisce Giulia De Lellis, inquilina tra i più amati e seguiti della casa del Grande Fratello Vip. La fidanzata di Andrea Damante è stata oggetto di un esposto all’autorità Antitrust, a firma del presidente nazionale di AIDAA Lorenzo Croce. Contestualmente inviato un esposto anche alla Procura della Repubblica di Roma.

Il contenuto dell’esposto

Al centro della denuncia le ciabatte con inserti in pelliccia di Giulia De Lellis. La concorrente del GfVip viene ritenuta responsabile di pubblicità occulta e di istigazione all’animalicidio. Le ciabatte sarebbero di un noto marchio internazionale di moda, in evidente contraddizione con quelle che sono le regole dell’antitrust, spiega l’Aidaa. Inoltre, Lorenzo Croce chiede nell’esposto se il comportamento di Giulia De Lellis non istighi al maltrattamento di animali e all’animalicidio.

Insomma, per l’Aidaa ci sarebbe “il rischio di emulazione e l’aumento della richiesta di tali tipo di ciabatte con inserti di pelliccia”. Ciò “potrebbe portare alla realizzazione di capi contraffatti per i quali si ucciderebbero animali di minor valore economico”. Tutto questo – conclude l’esposto – “per garantire un prezzo accessibile al grande pubblico”. Un fatto grave che “costituirebbe istigazione al maltrattamento ai sensi dell’articolo 544 del codice penale”.

I numeri drammatici

Secondo le stime, solo in Italia, sono più di 200mila gli animali sacrificati ogni anno per produrre pellicce. Lo sostiene l’Associazione Essere Animali, che parla di 54 milioni visoni, 7 milioni di volpi, 350 milioni di conigli, 3 milioni di procioni, 350 mila foche uccisi. L’associazione prosegue: “In ogni allevamento di ogni paese la realtà riportata è sempre la stessa: animali terrorizzati e con traumi psicologici dalla prigionia, automutilati, cannibalizzati dai loro compagni, cadaveri che giacciono nelle gabbie. Una realtà davvero agghiacciante”. Anche per questo, il gesto di Giulia De Lellis di indossare quelle ciabatte è considerato davvero preoccupante.

GM

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