Cucciolo di Malinois s’introduce in una scuola e aggredisce dodici bambini: rischia l’eutanasia

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By lotta75

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E’ solo un cucciolo di 10 mesi che dopo essere scappato dal giardino di casa, si è introdotto nel cortile di una scuola elementare, la De Buiteling, a Paal nei pressi della cittadina olandese Beringen.

Il giovane esemplare di razza Pastore Belga Malinois durante la sua fuga seminando il panico ha ferito ben dodici bambini, tra i quali tre bambini in modo piuttosto grave che sono stati ricoverati in ospedale. Il cane di nome Uscko è stato successivamente placcato e prelevato dalle autorità che lo hanno affidato ad un addestratore per un periodo di osservazione e rischia di essere soppresso.

Per evitare una fine tragica, un gruppo di animalisti hanno promosso una petizione per salvare Uscko e hanno manifestato nei pressi del Comune della cittadina olandese per chiedere che sia risparmiata la vita del cane. Secondo quanto viene scritto nella petizione, il cane scappato di casa voleva solo giocare con i bambini ma poi la situazione sarebbe degenerata. “E’ solo un cucciolo che non aveva l’intenzione di aggredire. Molto probabilmente si è lasciato sopraffare dall’eccitazione”, sottolineano i promotori della manifestazione, spiegando che il proprietario ha subito provveduto a sistemare in modo adeguato la recinzione del giardino, per evitare e scongiurare altre fughe.

Un addestrato olandese, Dany Grosemans, che ha preso le difese del giovane Uscko, in un’intervista rilasciata ai media locali, ha dichiarato che “un cane che aggredisce più persone indica la giocosità dell’animale e non la sua aggressività”.

Anche la scuola, all’indomani del drammatico incidente ha preso delle precauzione per garantire più sicurezza ai bambini ai quali è stato dato anche il supporto di uno psicologo a scuola, per aiutarli a superare il trauma e lo spavento.

E’ ovvio che la fama della razza precede il caso. Infatti, come per molte altre razze, ritenute pericolose, il malinois non è certo una razza facile da gestire. Non a caso si tratta di esemplari spesso utilizzati dalle forze dell’ordine.

In pochissimi giorni, la petizione promossa per salvare la vita di Uscko ha raccolto oltre 50mila firme, con le quali migliaia di cittadini chiedono che sia data una seconda possibilità a quell’animale che è solo un cucciolo.

 

C.D.

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