Irish wolfhound: razza, caratteristiche, carattere e salute

Foto dell'autore

By Redazione

Razze di cani

DESCRIZIONE

L’Irish Wolfhound o comunemente chiamato Levriero Irlandese si può definire tranquillo, abitudinario, a volte pigro, ma ciò non toglie che sia intelligente, sveglio nel lavoro ed energico quando vuole. Preferisce avere i suoi spazi ma riesce a stare anche in famiglia con i più piccoli. Entra nella categoria dei cani più grandi al mondo date le sue misure giganti. È imponente ma risulta ugualmente elegante tanto da essere definito un cane regale. La sua indole innata è quella da cacciatore ma con il tempo è diventato un cane da compagnia che si adatta quasi con tutti i padroni. Non si consiglia al 100% ad un padrone inesperto e non si adatta con facilità alla vita in appartamento si consiglia di farlo stare in campagna. Nel suo lavoro riesce a cacciare più di una preda. Sono molto coraggiosi e tende a proteggere a tutti i costi il padrone però non sono protettoti della proprietà. Legato al nucleo familiare ma non si fida tantissimo degli estranei.

CARATTERISTICHE

  • Tipo d’impiego:Cane da caccia e difesa
  • Taglia:Gigante
  • Vita Media:6-8 anni
  • Altezza maschio:75-90 cm
  • Altezza femmina:71-79 cm
  • Peso maschio:45-55 Kg
  • Peso femmina:40-50 Kg
  • Riconoscimento:ENCI

CARATTERE E STILE DI VITA

Il cane irlandese non è fatto per una vita domestica in appartamento nonostante sia abitudinario. Si preferisce una casa non in città ma in campagna con ampio spazio per poter correre. In alternativa può stare in una casa con giardino o terrazzo per sfogare la propria energia. Se vive fuori gli spazi devono essere recintati per evitare che scappi perché il suo olfatto potrebbe fiutare qualsiasi preda. Anche se è diventato con il tempo un cane da compagnia ma il suo istinto innato per la caccia se lo porta dietro ovunque vada. In città deve poter camminare senza guinzaglio ma ci si deve accertare che sono zone sicure. Vivere con i felini che non è un problema se sono cresciuti insieme, infatti con gli altri gatti la convivenza sarebbe difficile. Per coabitare con i suoi simili lo si deve far socializzare da piccolo e deve aver imparato i codici canini. E’ molto protettivo con il padrone ma non troppo con il territorio però in caso di minaccia può avvisare il proprietario e nel frattempo diventa aggressivo, questo lo rende un buon cane da guardia. Non riesce a stare al caldo infatti in estate non si possono proporre delle attività da svolgere. In inverno riesce a resistere il freddo ma è sempre consigliato di non farlo dormire fuori, si preferisce una cuccia in casa. Nato per la caccia, veniva utilizzato come lottatore nelle arene per orsi e leoni. Adesso può essere anche un ottimo cacciatore per cervi, cinghiali, lupi e coyote. Ha un carattere equilibrato, affettuoso, corretto e tranquillo.

PREZZO

Il costo per questo cane poco diffuso in Italia, ma apprezzato quasi in tutto il mondo, parte dai 900 fino ad arrivare ai 1300 euro. Per il sostentamento mensile ci vogliono circa 70 euro come budget.

ASPETTO GENERALE

L’aspetto generale dell’Irish Wolfhound è gigante e viene definito ‘Graioide’. Molto lungo e alto con ossa massicce e potenti. La struttura si presenta maestosa ma dall’aspetto elegante e aggraziato. E’ molto forte e potente ma l’andatura rimane sciolta e delicata. E’ imponente nell’aspetto ma dolce di viso. 

TESTA E COLLO

La testa è piccola con un cranio non tanto ampio. Il muso è lungo e leggermente appuntito. Gli occhi hanno una forma ovale con colorazione scura e distanziati con sufficienza tra di loro. Le orecchie sono a forma di rosa, sottili e cadenti sul viso. Il collo è corto, ma massiccio con un ottima attaccatura al corpo e senza giogaia.

TRONCO E CODA

Il tronco è lungo con torace molto profondo e leggermente vasto. La gabbia toracica è larga con le costole ben cerchiate. Il dorso risulta longilinea con rene ricurvo. La groppa si manifesta molto spaziosa con petto esteso e ventre retratto. La coda è lunga e lievemente ricurva con attaccatura alta e uno spessore doppio, ricoperta tutta di pelo.

ARTI

Gli arti sono leggermente grandi e con forma rotonda. Gli arti posteriori hanno spalla massiccia e delicatamente obliqua. I gomiti attaccati al corpo con la giusta posizione. L’avambraccio è possente di ossatura forte e posizionato in modo diritto. Gli arti posteriori hanno cosce con muscoli, ginocchia bene angolate e gamba lunga e potente. I garretti sono discesi. I piedi sono rotondi con dita raggruppate e ricurve. Le unghia risultano forti e di colore nero.

PELO E MANTELLO

Il pelo risulta ruvido al tatto, denso e duro sulle gambe e la testa. Sugli occhi e sulla mascella inferiore è lungo e pungente. I colori del mantello sono: il nero, tigrato, fulvo, grigio, rosso o bianco. 

PADRONE IDEALE

Sono rari i cani che preferiscono un padrone abitudinario perché di solito voglio sempre stare in movimento e fare nuove esperienze ma il Wolfhound irlandese è un esemplare che non cambia le sue abitudini e di conseguenza un padrone con le sue stesse caratteristiche non lo può intralciare. Come viene educato così resta quindi occorre fare attenzione quando si addestra. I proprietari con una famiglia posso acquistare questo cane perché adora stare con i bambini, ma la presenza di un adulto è gradita data la sua stazza gigante perché potrebbe causare incidenti non voluti. Facendo sempre le stesse cose può andare bene anche per gli anziani che vogliono restare in casa ma una volta ogni tanto devono farlo uscire per qualche passeggiata. Nonostante il suo carattere è un cane sveglio e può essere anche atletico come tutti i levrieri, che eccellono nella corsa quindi un proprietario sportivo è ad hoc. E’ importante farlo fare due ore di attività all’aria aperta per soddisfarlo a pieno. E’ un cane da caccia e difesa quindi molto legato al padrone per difenderlo in qualsiasi circostanza. I viaggi sono un problema poiché è difficile da trasportare, infatti spesso rimane in casa, ma deve essere abituato a restare solo perché può distruggere qualsiasi cosa ha l’odore dei padroni. Non sopporta la solitudine preferisce sempre stare con qualcuno. Per i novizi può essere un buon cane data la sua dolcezza e tranquillità è molto facile da addestrare e educare, ma si consiglia fin dall’inizio il guinzaglio per le sue grosse dimensioni.

ALIMENTAZIONE

E’ un cane che si mantiene in forma, molto sportivo e atletico, questo lo aiuta a non ingrassare. Mangia in modo moderato ma essendo un cane di taglia gigante durante la crescita, fino ai 15 mesi, è importante farlo mangiare pasti abbondanti. Da adulto può tranquillamente mangiare cibo industriale come le crocchette oppure basarsi su un alimentazione tradizionale e casalinga. Bisogna solo dividere i pasti in due volte al giorno: leggero al mattino e abbondante di sera. 

TOELETTATURA

Non occorre fare una toelettatura a questa razza poiché ha un pelo molto scompigliato, dall’aspetto campestre. Questo però non vuol dire che è di campagna, anzi è definito un cane regale fin dagli anni delle sua comparsa. Durante la muta le spazzolate devono essere fatte in modo quotidiano per la perdita del pelo molto consistente. Nell’arco dell’anno solare la caduta del pelo è moderata. 

PATOLOGIE

Questa razza, anche se regolarmente vaccinata e curata, potrebbe essere maggiormente predisposta ad alcune patologie. Cliccate qui per approfondire.

  • Cancro alle ossa (osteosarcoma);
  • Sindrome di dilatazione e torsione gastrica;
  • Cardiomiopatia dilatativa;
  • Atrofia progressiva della retina;
  • Morbo di Von Willebrand;
  • Sindrome di Wobbler;
  • Polmonite.

CENNI STORICI

Sulle origini di questo cane gigante ci sono due ipotesi: secondo qualche appassionato la razza risale al XIX secolo, per gli esperti è molto antica tanto da essere già presente nel periodo del ‘Sacro Romano Impero’ negli anni a.C, con precisione nel 391 a.C. Fu importata dai Romani in Irlanda e dopo tempo fu utilizzata dai Celti per cacciare i lupi. Si narra che un console romano ebbe in dono sette di questi esemplari da poter utilizzare in arena per i combattimenti con orsi e leoni. Era molto apprezzata dai nobili tanto da essere scambiato come dono tra i monarchi e divenne un vero e proprio simbolo per la regalità. Somiglia all’attuale Levriero ma il pelo lo contraddistingue essendo arruffato e scompigliato. Solo nel 1600 venne riconosciuto ufficialmente come Wolfhound. Con estinzione dei lupi in Irlanda questi cani stavano sparendo man mano poiché erano pochi i nobili che continuavano ad allevarli. Grazie all’ allevatore scozzese George Augustus Graham con i pochi esemplari che ne erano rimasti lì incrociò con razze giganti e nel 1885 Graham ed altri allevatori riuscirono a fondare ‘Irish Wolfhound Club’ e fissare il primo standard ufficiale della razza. Oggi è una razza considerata all’interno del Paese natio e quello britannico. Riconosciuta anche al di fuori, tranne che in Italia, infatti non è molto diffusa come razza.

NOMI

Questo cane è di statura gigante con un pelo arruffato e con un colore che gli da un tocco vintage. Data la sua particolarità potete dargli un nome originale prendendo spunto dalla lista sottostante. Qui potete trovare la lista per il nome al vostro cane.

  • Femmina: Dana e Xiria
  • Maschio: Netty e Lord

CHICCHE

Questo razza ogni anno partecipa alla parata militare del primo Battaglione delle Guardie Irlandesi di San Patrizio a Hounslow, in Inghilterra. E’ un evento a cui partecipa anche la famiglia reale e la la duchessa di Cambridge, Kate, ha l’usanza di appuntare ad un Wolfhound irlandese un mazzetto di quadrifogli sulla mascotte delle guardie irlandesi di nome Domhnall.

Impostazioni privacy