Cagnolina presa a calci e pugni e poi gettata nella campana di vetro

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By lotta75

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Ancora violenza e crudeltà ai danni dei nostri cuccioli a 4zampe. A Marcianise, in provincia di Caserta, una cagnolina di taglia media è stata presa a calci e pugni per poi essere buttata in una campana del vetro. Ad accorgersi della presenza del cane, un residente che ha subito allertato i carabinieri che, giunti sul posto, hanno recuperato la cagnolina, costatando le gravi condizioni dell’animale e provvedendo a trasferirla alla Facoltà di Veterinaria di Napoli.

Il cane sta lottando tra la vita e la morte: anche se le lesioni interne non sarebbero letali, i veterinari sono preoccupati per il trauma cranico provocato dalle botte.

Una crudeltà gratuita che si è consumata nei pressi della stazione ferroviaria: per il semplice piacere macabro, due individui hanno profittato di una creatura indifesa. I due responsabili di questa azione sono stati subito fermati dalle forze dell’ordine che li hanno bloccati mentre circolavano in automobile per il paese, ancora macchiati del sangue di quella povera bestiola sulla quale hanno infierito con una brutalità, senza pari.

La Lega Nazionale per la Difesa del Cane, auspicando che il cane sopravviva ha presentato una  denuncia nei confronti dei due aguzzini. Piera Rosati, presidente LNDC, ha commentato che “barbarie come questa non possono e non devono rimanere impunite e l’associazione combatterà con tutte le sue forze perché giustizia sia fatta”.

 

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