Genova, gattina seviziata ed uccisa dopo rapimento

Foto dell'autore

By Antonio Papa

News

gatto

A Fontanegli, paese in provincia di Genova, ha avuto luogo un episodio di crudeltà inaudita nei confronti degli animali. Una gattina di 7 anni è stata ritrovata infatti senza vita e con addosso evidenti segni di torture dopo essere stata rapita. A rendere ancora più orrendo il tutto è poi il fatto che il micio sia stato lasciato già morto davanti alla porta di ingresso di casa dei suoi proprietari dopo che ne era stata denunciata la scomparsa. Secondo le prime analisi, il gatto ha sofferto in maniera atroce almeno per un paio di giorni prima di spirare.

A diffondere la notizia di questo triste fatto di cronaca è la LND, con la presidente Piera Rosati che afferma: “E’ tutto decisamente terribile. Stando alle indagini, la gatta è morta poco prima del ritrovamento, dopo essere rimasta per parecchio tempo prigioniera di chi le ha fatto questo”. La gatta era sparita proprio due giorni prima ed il suo corpo senza vita è stato lasciato appositamente in bella vista in segno di sfregio e di sfida, accanto all’uscita del cortile di casa dei proprietari.

I Carabinieri della stazione locale avevano subito ricevuto una denuncia per la sua sparizione, ma ora si indaga per cercare di dare una identità al mostro che ha fatto tutto questo. La Lega Nazionale per la Difesa del Cane si sente chiaramente in dovere di intervenire anche se il caso riguarda un felino, perché non esistono certo differenze di sorta tra cani e gatti.

E la presidente Rosati offre tutto il proprio sostegno: lo stesso movimento ha fatto sapere di volere inoltrare denuncia per maltrattamento ed uccisione di animali nei confronti di ignoti e di costituirsi parte civile nel caso in cui si riesca ad individuare il killer od i killer e si possa istituire un processo. Adesso poi è scattato l’allarme anche per gli altri animali del circondario, in quanto non si può escludere di avere a che fare con un pazzo maniaco seriale. Il capoluogo ligure sembra essere scenario di diversi episodi di accanimento contro gli animali.

Impostazioni privacy