A soli 12 anni vince la battaglia contro il Sindaco per tutelare i gatti del paese

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By lotta75

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La piccola Victoria che ha salvato i gatti randagi di Stroncone

Bambina di 12 anni conduce battaglia contro il Sindaco per tutelare i gatti randagi

Un’ordinanza con la quale il Sindaco ha vietato di dare da mangiare ai gatti di strada. L’annuncio ha scatenato l’intervento delle organizzazioni animaliste Earth Umbria e Codici Umbria che hanno immediatamente chiesto che il Sindaco ritirasse l’ordinanza. Il primo cittadino in un’intervista difese le proprie posizioni e quelle della giunta comunale, specificando di amare i gatti.

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A distanza di due settimane, il Comune di Stroncone, in provincia di Terni ha solo potuto prendere atto che non esistono leggi di fronte alla testardaggine e all’amore per i gatti di una piccola principessa di 12 anni di nome Victoria.
“Orgoglioso di esserne il padre”, scrive il papa della piccola Victoria.

La giovane teenager è stata al centro di una battaglia in difesa dei gatti randagi di Stroncone ai quali ogni giorno dedicava il suo tempo, assieme alla sua famiglia.

Una ventina di gatti che vivono nel centro storico del Comune. Grazie alla dedizione e alla passione di Victoria che si è subito messa in contatto con l’Enpa, i gatti di Stroncone non dovranno più temere lo sfratto.

Infatti, come riporta la cronaca di Terni del Messaggero, Victoria dopo aver visto i cartelli con il divieto del Comune di alimentare i gatti, ha subito coinvolto i suoi genitori per trovare una soluzione.

Victoria, soprannominata “la gattara capatosta”, un angelo dei 4zampe, ha una passione per gli animali fin da bambina. Da diversi anni, ha creato un’associazione tra amiche, Club dei Gatti, con la quale si prende cura dei felini del paese.

Indignata dall’ordinanza, la piccola Victoria, di nome e di fatto, non si è arresa e ha subito trovato la soluzione, grazie al supporto dell’Enpa.

Angeli dei 4zampe

Infatti, la soluzione è stata l’istituzione di una colonia felina e successivamente la sterilizzazione dei gatti. In base alla legge, le colonie feline sono tutelate e non possono essere spostate dall’area in cui risiedono. Dal momento in cui viene istituita una colonia felina, attraverso un iter burocratico tramite la Asl Veterinaria, per cui vi sono dei requisiti, è la stessa Asl che deve garantire il benessere e la cura della colonia, provvedendo anche alla sterilizzazione per contenere la proliferazione.

“L’ordinanza c’è ancora ma non ha alcun valore e presto sarà eliminata. Con l’istituzione di una colonia felina e la sterilizzazione, tutto si è risolto come doveva. I gatti sono salvi e saranno tutelati”. Ha rassicurato il padre della dodicenne.

Una bambina coraggiosa, guidata dalla passione, un piccolo esempio di come le future generazioni potranno contribuire a cambiare le mentalità.

C.D.

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