Animali in fuga dall’uragano: una compagnia aerea li ‘accoglie’

Foto dell'autore

By Gabriele

News

(Scott Olson/Getty Images)

Il Texas è tra gli stati maggiormente colpiti dall’uragano Harvey, che ha imperversato a fine agosto, creando un vero disastro anche per gli animali. Come in ogni catastrofe naturale, questi sono vittime della furia della natura. Animali da allevamento come mucche o asini lasciati in balia della tempesta vagano per le strade senza meta. Molti animali domestici sono stati invece lasciati nelle abitazioni, mentre i proprietari sono scappati cercandosi di mettersi in salvo.

Un sostegno dopo il dramma arriva ora dalla Southwest Airlines, che è diventata una paladina degli animali colpiti dall’uragano Harvey. La compagnia aerea ha infatti fatto qualcosa di eccezionale, mettendo a disposizione tutti i posti della cabina passeggeri di un volo per gli animali in fuga. Questo grazie alla collaborazione con la Operation Pets Alive, associazione animalista texana. Coinvolto anche il Helen Woodward Animal Center, associazione con base a San Diego. In tutto, 64 tra cani e gatti, sono stati trasferiti da Houston a San Diego, oltre duemila chilometri di distanza.

Le parole degli amanti degli animali

Mike Arms, presidente e amministratore delegato del Helen Woodward Animal Center, ha spiegato: “Molti rifugi sono stati devastati dall’uragano Harvey, senza elettricità, con molti danni alle strutture. Così gli animali che prima vivevano in quelle strutture improvvisamente si sono trovati a rischio eutanasia perché non avevano più un posto dove stare”.

Aggiungono dalla compagnia aerea coinvolta: “La devastazione dell’uragano Harvey ha colpito molte persone. I nostri cuori sono con i nostri clienti, i dipendenti, le famiglie e gli amici che hanno subito perdite e devastazioni la tempesta. Siamo felici di collaborare con il Helen Woodward Animal Center per dare speranza agli animali di Houston trasportandoli in una nuova casa a San Diego”.

Animali in fuga

Ha fatto molto discutere il caso del cane che era sparito nel bel mezzo della tempesta portata dall’uragano Harvey. Il quattrozampe però si è ripresentato il giorno dopo, raggiungendo la casa dei suoi padroni con in bocca un grosso sacco pieno di cibo per cani. Decisamente un lampante esempio di istinto di sopravvivenza canino. E questo è un risvolto se vogliamo simpatico del dramma che sta colpendo la parte orientale degli Stati Uniti. Ma non mancano momenti tristi, come ad esempio la vicenda dell’opossum che, dopo aver nuotato a lungo, è riuscito a raggiungere un appiglio grazie al quale scampare alla furia dell’acqua.

 

GM

Impostazioni privacy