Aveva subito dei maltrattamenti: adesso torna a vivere

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By lotta75

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Nel mese di marzo era rimbalzato sui social e i media, il video di un cane, massacrato di botte sul balcone di casa. Una giovane ragazza aveva avuto il coraggio di filmare tutta la scena e di chiamare le forze dell’ordine per chiedere un intervento. Il cane di nome Loco venne sequestrato dalle autorità dopo che il proprietario oppose resistenza e affidato alla nota associazione francese 30 Million d’Amis.

Le condizioni di Loco furono accertate da un veterinario: il cane evidentemente sottopeso, era stato depilato e aveva le orecchie tutte rovinate, come se fossero state bruciate con dell’acido. Ma anche la mascella del povero Loco era totalmente rovinata: le deformazioni della mascella erano state provocate da delle fratture, causate dalle botte subite oppure da dei combattimenti. Il cane aveva perso molti denti, tra i quali anche due canini. Dopo il controllo, il veterinario aveva comunque confermato che “le lesioni riscontrate sul corpo del cane derivano da condizioni di maltrattamenti”. Un parere che grava sul proprietario denunciato per il reato di maltrattamenti per i quali dovrà rispondere in tribunale il prossimo settembre.

Nonostante la violenza subita e i soprusi quotidiani del padrone, come documentato dal video shock girato dalla vicina di casa, i volontari hanno raccontato che Loco ha preservato la sua allegria e la sua indole buona, anche se un po’ diffidente nei riguardi delle persone.

A distanza di un mese, le sue condizioni stanno migliorando e in un video si possono vedere i miglioramenti di Loco, circondato dall’affetto e le attenzioni dei volontari. In soli dieci giorni è riuscito a prendere 4 chili. Adesso, Loco dovrà lentamente riprendersi dal trauma e riconquistare la fiducia nelle persone per poter essere messo in adozione. La storia di Loco è simile a molte altre storie di violenze subite dai nostri compagni a 4zampe. Il suo recupero diventa un esempio di speranza.

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