Cane avvelenato da un maniaco a Biancavilla, è il quarto episodio in pochi giorni – FOTO

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By Antonio Papa

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Ancora un cane avvelenato a Biancavilla

Un altro caso di cane avvelenato nel comune catanese di Biancavilla, ora è psicosi per un serial killer di animali.

A Biancavilla, in provincia di Catania, c’è stato un cane ucciso in circostanze sospette. Purtroppo non si tratta di un episodio isolato, ma è solo l’ultimo di una serie di avvenimenti simili. Ed ora è scattata una vera e propria psicosi. La vittima in questa circostanza è Billy, il cane di un ragazzino di soli 14 anni che su Facebook si è lasciato andare ad uno sfogo in cui grida a tutti il proprio dolore. In tanti, su una pagina Facebook dedicata alla comunità del posto, fanno sapere che i loro amati quattrozampe non ci sono più, uccisi da qualche maniaco. Solo negli ultimi giorni a Biancavilla quattro famiglie hanno avuto ciascuna un cane ucciso. Difatti le vittime non sono randagi ma quattrozampe di proprietà, la cui unica sfortuna è stata quella di avere la libertà di poter girovagare per il quartiere. Le vittime sono state tutte avvelenate.

Cane avvelenato, disseminate esche letali sul territorio

Al loro ritorno a casa i rispettivi proprietari avevano notato che qualcosa non andava. Hanno assunto dei bocconi avvelenati, ma la cosa che davvero fa rabbia è che nessuno di loro aveva mai dato fastidio a qualcuno. In occasione della morte di Billy sono intervenuti alcuni agenti della polizia municipale assieme a dei volontari della sezione Enpa di Catania. Il corpo del quattrozampe è stato sottoposto a sequestro per essere messo a disposizione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia. Si intende così scoprirà la sostanza letale che ha posto fine alla vita di Billy e presumibilmente degli altri sfortunati cani.

Ma si renderanno necessarie diverse settimane prima di poter avere gli esiti definitivi.Intanto è certo che c’è un serial killer di animali a piede libero. Il Comune di Biancavilla ha diffuso alcuni avvisi pubblici nei quali consiglia ai cittadini che ospitano animali domestici di usare cautela e di prendere tutte le precauzioni possibili. Nel frattempo verranno passate al vaglio le riprese delle telecamere del circuito chiuso di sicurezza, mentre sono state recuperate alcune esche avvelenate. Episodi del genere si sono verificati nei mesi scorsi in Abruzzo e poi in altre zone della stessa Sicilia.

A.P.

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