Cane fuggito in strada, è sopravvissuto a 3 giorni a -15°

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By Antonio Papa

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Per uno spiacevole imprevisto era finito in mezzo alla strada, fra le temperature polari che stanno colpendo gli Stati Uniti, ma fortunatamente un cane fuggito all’improvviso è sopravvissuto al freddo estremo nonostante si trovasse esposto al gelo per ben tre giorni. Vittima delle circostanze è stato un quattrozampe di piccola taglia, esposto anche a 15° sottozero. Il fatto è avvenuto a Minneapolis–Saint Paul, due grosse città conosciute anche come ‘Twin Cities’ a causa della loro estrema vicinanza geografica che ha portato entrambe ad espandersi quasi sovrapponendosi nel tempo. Ed il cane intrappolato aveva visto l’inizio della sua disavventura venerdì 29 dicembre, dopo essere stato smarrito da un groomer. Il quattrozampe appartiene ad un certo Nguyen Dang e si chiama Po. È un incrocio tra Shih Tzu e Bichon ed avrebbe semplicemente dovuto avere il pelo un pò più corto, in quello che sarebbe dovuto essere un normale incontro dal parrucchiere per cani di Burnsville, negli immediati pressi di Minneapolis.

Cane fuggito ritrovato al gelo dopo tre giorni, negli USA il freddo sta creando grossi disagi intanto

Al proprietario però era stato detto che Po era scappato, il tutto mentre le temperature di sera si erano abbassate fino ai 14° sotto lo zero. E di sabato non erano risalite se non fino ai -7. Nguyen afferma di aver avvertito i suoi bambini riguardo alla triste eventualità che non avrebbero potuto rivedere mai più il loro affezionatissimo Po. Intanto era partito anche il tam tam mediatico con tanto di annunci per poter ritrovare il cane. Poi il primo giorno dell’anno ecco finalmente una bella notizia: qualcuno era venuto a conoscenza del fatto ed aveva segnalato la presenza di Po all’interno del proprio garage, dove l’animale si era rifugiato per trovare riparo dal freddo.

Il quattrozampe è apparso visibilmente esausto ma ora si è già rimesso in forze. Il freddo intensissimo, che negli Stati Uniti non raggiungeva dei livelli così estremi addirittura dal 1939, sta causando delle grossissime complicazioni non solo agli animali domestici e non, ma anche ad altre specie totalmente aliene all’ambiente di casa. Parliamo nello specifico di quelli che popolano il mare: esemplari di squali sono stati ritrovati morti dopo essersi spiaggiati in seguito allo stordimento subito dal freddo eccessivo delle acque dell’oceano.

A.P.

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