Torniamo in Messico, nella regione di Tabasco, dove un cane torna per molti giorni alla casa di chi lo ha abbandonato
La storia arriva dal Messico, precisamente dalla zona di Tabasco, e parla di un cane che torna tutti i giorni alla casa di chi lo ha abbandonato. Si tratta di un racconto a lieto fine, per fortuna, ma che così non sarebbe potuto essere a causa dell’egoismo dei suoi ex proprietari. Per fortuna del cucciolo, infatti, i volontari che stanno girando per la zona sono riusciti a soccorrerlo e a dargli una nuova speranza.
Torna tutti i giorni alla casa di chi lo ha abbandonato: il cane Maximo
Non è la prima storia che raccontiamo proveniente da quella zona del centro America: il cane intrappolato sul balcone dopo l’alluvione salvato e poi entrato a far parte della Marina messicana era vittima della stessa inondazione che ha colpito Maximo e la sua famiglia.
Delle forti piogge torrenziali, infatti, hanno messo a dura prova uomini e animali: molte abitazioni sono state sommerse dall’acqua e i loro occupanti sono dovuti scappare. Purtroppo qualcuno ha pensato bene di lasciare indietro un povero quattro zampe indifeso: Maximo, appunto.
Un cucciolo che, al contrario di quanto dimostrato dai suoi ex proprietari, avrebbe fatto di tutto per loro: passata la fase acuta dell’inondazione, il cagnolino ha cercato di tornare da chi lo aveva abbandonato. Per giorni, infatti, è stato visto andare alla sua vecchia casa, sperando di trovare quella che lui considerava come una famiglia, ma che si era invece presto scordata di lui.
Maximo viene salvato da alcuni volontari
I volontari del Movimento messicano e internazionale degli animali hanno poi preso con loro Maximo, mettendolo al sicuro in un rifugio. Prima che si ambientasse e capisse di essere al sicuro, però, il cucciolo è scappato tre volte dalla struttura, per tornare nuovamente a casa, come dimostra il video qui sotto.
Un gesto che tocca il cuore e che non può far altro se non commuovere. Ora Maximo è affidato alle cure dei volontari. Dovrà superare il trauma della perdita e, poi, trovare una famiglia che lo ami e che, al contrario di chi avrebbe dovuto accudirlo, lo ami e gli dia affetto nel modo che merita. Del resto, questa storia dimostra che la fedeltà di un cane non ha limiti.
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Matteo Simeone