Cane ucciso, la proprietaria tappezza la città con la sua immagine, “State attenti” – FOTO

Foto dell'autore

By Antonio Papa

News

cane ucciso
Cane ucciso con del cibo avvelenato

Dopo la vicenda di un cane ucciso in provincia di Brescia c’è la reazione ‘estrema’ della sua giovane proprietaria.

L’episodio di un cane ucciso nei pressi di Concesio, in provincia di Brescia, ha portato ad un gesto clamoroso nei confronti della proprietaria di quest’ultimo. L’animale ha perso la vita in circostanze davvero orribili. È stato infatti ritrovato riverso a terra nel suo sangue e nel suo vomito. Si chiamava Kratos e la proprietaria ovviamente è rimasta molto sconcertata dal triste destino in qui lo sfortunato cane è incorso. Ma allo stesso tempo ha deciso di reagire e di dare una risposta forte. Per questo motivo ha tappezzato la piccola frazione di Pieve con dei volantini che ritraggono Kratos così come è stato trovato. Si tratta di una giovane del posto di 22 anni, Milena, la quale spiega i motivi che l’hanno portata ad agire così. “Non voglio che ciò che è capitato a Kratos ed a me avvenga anche ad altri. Non lo sopporterei”. Al cane ucciso – tra l’altro il giorno in cui aveva compiuto un anno – è risultata fatale una dose massiccia di metaldeide.

Cane ucciso, non è la prima volta da quelle parti

Si tratta di una sostanza contenuta molto spesso all’interno di veleni per debellare le lumache. Altrimenti lo si può trovare in forma di tavoletta come combustibile per campeggi. La ragazza fa sapere al Giornale di Brescia che aveva dato da mangiare a Kratos di mattina, come molte altre volte. Dopo circa due ore però un vicino di casa aveva avvistato l’animale in grossa difficoltà, avvisando di questo la ragazza. Purtroppo non è la prima volta che accade una cosa del genere da quelle parti. Tanto a Concesio quanto in altre località limitrofe si sono avuti dei casi di bocconi avvelenati trovati sparsi sul posto. Le segnalazioni sono numerose e le classiche ‘polpette avvelenate’ spesso sono state lanciate all’interno di proprietà private, senza alcun apparente motivo. È proprio quanto successo nella circostanza di questo cane ucciso. La famiglia della 22enne ha deciso di inoltrare una denuncia per maltrattamento di animali. Provvedimento però che per adesso è rivolto ad ignoti, non essendoci elementi utili in grado di dare un nome a chi ha fatto questo.

A.P.

Impostazioni privacy