Cani eroi, Keda vince l’Hero Dog Award: “Ha salvato tante vite in Afghanistan”

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By Antonio Papa

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Cani eroi, la premiazione di Keda. A sinistra la sua padrona Susie Wilkie, a destra Christine Lampard

Un bel premio destinato a cani eroi ha decretato il quattrozampe vincitore di quest’anno: è Keda, Labrador di 9 anni addestrato nello scovare esplosivi in zone di guerra.

Il celebre tabloid d’Oltremanica, ‘The Sun’, ha istituito negli ultimi anni un premio particolare riservato ai cani eroi. E quest’anno il vincitore è stato Keda, una femmina di Labrador in dotazione all’esercito di Sua Maestà la Regina Elisabetta II. Questa bella quattrozampe ha contribuito a salvare innumerevoli vite annusando bombe nascoste lungo la strada durante le sue uscite di servizio in Afghanistan. Keda, e come lei anche il capitano Susie Wilkie, la sua proprietaria, hanno messo in sicurezza l’esistenza di molte persone in quella che è una delle zone più martoriate del mondo a causa della guerra. E Keda, che è una splendida cucciolona di 9 anni, non si è mai tirata indietro. Grazie al suo coraggio ha saputo aiutare tantissima gente. Inoltre è impiegata anche nella Pet Therapy e contribuisce ad alleviare le sofferenze di militari feriti e uomini, donne e bambini ricoverati in ospedale.

Susie Wilkie, 33 anni, ha accettato di buon grado l’Hero Dog Award oltre ad un buono Amazon di 500 sterline. La cerimonia di premiazione si è avuta nel lussuoso quartiere di Chelsea, nella zona ovest di Londra. Susie, incinta di 32 settimane, lavora con Keda alla Personnel Recovery Unit di Edimburgo, in Scozia. Qui entrambe aiutano i veterani, alcuni dei quali afflitti da lesioni permanenti che cambieranno per sempre la vita, mentre molti altri presentano sintomi da stress post-traumatico. Grazie a questo, tutta questa gente riesce a reintegrarsi più facilmente nella vita civile. “Anche ora Keda continua a servire il suo Paese”, dice Susie. “Molti degli uomini e delle donne che vengono nella nostra struttura per veterani hanno a che fare con qualcosa di più delle semplici lesioni fisiche”.

Cani eroi, vanno considerati anche una volta tornati a casa

“A volte sono reticenti ad aprirsi e parlare”, aggiunge Susie. Qualche attenzione da parte di Keda nei loro confronti ha fatto sì che queste persone parlassero di più”. I finalisti dell’Hero Dog Award sono stati sei, e la giuria, presieduta da Christine Lampard, moglie del famoso ex calciatore inglese Frank, ha ammesso di aver faticato non poco per scegliere il vincitore. La cosa che più ha stupito i giudici è stato il rapporto venutosi a creare tra i cani ed i rispettivi proprietari. “Molto più che una semplice connessione tra animale e padrone”. Nelle scorse settimane è infuriata una vera e propria polemica negli Stati Uniti sul trattamento riservato agli animali utilizzati dalle forze armate.

A.P.

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