Cher la cantante esulta per la liberazione dell’elefante più solo del Pakistan

Foto dell'autore

By Loriana Lionetti

News

Dopo anni di campagne solidali  effettuate dalla cantante Cher  è stato  liberato finalmente Kaavan l’elefante più solitario del Pakistan.

Cher salva l'elefante più solo del Pakistan
Cher salva l’elefante più solo del Pakistan

L’elefante asiatico di nome Kaavan da tempo si era guadagnato il soprannome di “elefante più solitario del Pakistan“, un soprannome datogli proprio per la suo immensa solitudine e per i comportamenti manifestati che accentuavano la triste situazione, come la testa  ciondolante o il continuo cercare di afferrarsi la coda  e i lamenti della povera creatura detenuta dal 1985.

potrebbe interessarti anche: Arrestato l;uomo che ha ucciso l;elefante e il suo cucciolo con l;ananas

La liberazione dell’elefante più solo del Pakistan grazie a Cher

Cher salva l'elefante più solo del Pakistan
Cher salva l’elefante più solo del Pakistan

Oggi grazie alla decisione del tribunale sarà liberato dallo zoo Murgahazar di Islamabad. Da circa 4 anni ad interessarsi del povero animale c’era anche Cher la famosissima cantante pop di fama internazionale  che ha combattuto con tutte le sue forze per far si che il grosso elefante venisse liberato.

L’alta corte di Islamabad ha finalmente deciso che Kaavan merita la sua tanto attesa libertà, per lui è stato trovato un santuario dove passerà il resto della sua vita in libertà.

Dopo 4 anni di campagne per la sua liberazione, avuta la notizia a cantante Cher ha ringraziato il governo del Pakistan per la sua decisione definitiva regalando finalmente la libertà all’elefante più solitario del Pakistan. Commossa la cantante internazionale ha espresso tutta la sua gioia in un tweet dove ha scritto : Questo è uno dei momenti più belli della mia vita! Kaavan è Libero!”.

Potrebbe interessarti anche :Diritti degli animali, il cantante Moby devolve i proventi del suo album in loro favore

L’elefante originario dello Sri Lanka era stato donato al generale Zia-ul-Haq, ex dittatore del paese a solo un anno. Sin da cucciolo e aveva passato l’inizio della sua vita in un piccolo recinto con poca vegetazione dove aveva vissuto per circa 10 anni vicino ad un piccolissimo stagno fangoso e sporco.

A causa delle sue tendenze violente che erano scatenate appunto dalla mancanza di spazio e dai maltrattamenti passava molto del suo tempo incatenato, ma il suo stato mentale è notevolmente peggiorato quando nel 2012 il suo unico compagno di recinto , un elefante di nome Saheli è deceduto lasciandolo in competo isolamento.

Il rilascio del grosso elefante è un importantissimo passo in avanti per i diritti degli animali una vittoria che fa riflettere e fa pensare a tutti quei poveri elefanti rinchiusi da soli in un recinto come ad esempio Happy l’elefante più solo dello zoo del Bronx al quale a differenza di Kaavan sono stati negati tutti i diritti compresa la liberazione.

L.L.

https://twitter.com/WhistleBlower_8/status/1263757565109780481?s=20

 

Impostazioni privacy