Due bambini la trovano legata ad un albero, condannata a morire di fame in un bosco

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By lotta75

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L’hanno sentita lamentarsi nella foresta. Due ragazzini di 14 e 10 anni mentre stavano giocando durante un’escursione in un bosco, nei pressi di un laghetto, nella contea di Pitt, in Carolina del Nord, hanno sentito dei lamenti e dei gemiti provenire da un boschetto situato nelle vicinanze. Quando si sono diretti verso i lamenti hanno scoperto una povera pit bull in condizioni pietose. L’esemplare era ridotto un scheletro, legato ad un albero. Il cane cercava in tutti i modi di liberarsi: era stato abbandonato in quel modo, senza acqua né cibo, condannato ad una morte certa, distante da tutti e da tutto.

I due bambini hanno così allertato immediatamente le autorità e sul posto è intervenuta la poliia locale con il personale del canile municipale che lo ha affidato alle cure di un gruppo di volontari il Friends of the Pitt County Animal Shelter.

L’esemplare chiamata Tanzie di circa due anni ha tanta voglia di vivere, sottolineano i volontari. Oltre alle condizioni di disidratazione e di denutrizione, il corpo era infestato di parassiti.

Sul caso è stata avviata un’indagine per crudeltà sugli animali e le stesse autorità hanno lanciato un appello per avere informazioni utili a risalire ai responsabili. Gli esperti hanno riferito ai media che se non fosse stato per i due bambini, Tanzie non sarebbe sopravvissuta a lungo, legata in quelle condizioni. Le stesse immagini diffuse dalle mittenti locali sono esplicite. La povera pit bull è pelle ed ossa e a malapena riusciva a reggersi in piedi. La polizia locale ha evidenziato quanto non sia giusto che dei bambini abbiano dovuto assistere ad una scena di quel tipo. Lo stesso sceriffo ha dichiarato ai media che la persona che l’ha abbandonata in quel modo, è pericolosa per la società e che per questo si rivela necessario individuarla quanto prima.
Intanto è scattata la solidarietà sui social per poter raccogliere dei fondi e curare la dolce Tanzie con la speranza che possa essere poi adottata da una famiglia e ricominciare a vivere.
Il caso ha sollevato l’indignazione della comunità, shoccata per la crudeltà con la quale quella cagnolina era stata lasciata nel bosco.
Gli occhi dolcissimi, pieni di amore, esprimono gratitudine da parte di Tanzie nei riguardi dei suoi soccorritori e di chi si sta ora prendendo cura di lei. Secondo le indiscrezioni, dopo due giorni dal suo ritrovamento, le condizioni si sono stabilizzate e la piccola Tanzie sembra reagire e migliorare.

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