Nella fase 2 dell’emergenza coronavirus in Italia occorre un nuovo MODULO e ci sono regole diverse per spostarsi per motivi legati agli animali.

Il governo italiano ha stabilito da tempo che tutti, non solo gli anziani o quelli con condizioni mediche preesistenti, devono svolgere un ruolo nel controllo della diffusione del nuovo coronavirus.
Italia Fase 2 emergenza coronavirus: il MODULO e le regole per spostarsi per motivi legati agli animali

L’autoisolamento e l’allontanamento sociale sono diventati parole d’ordine. Mentre stare dentro è ragionevole per stare lontano dalle altre persone e quindi ridurre la diffusione del virus, può avere un impatto negativo sulla nostra salute fisica e mentale su soggetti particolarmente deboli. Con la fase 2 è possibile ora rivedere i congiunti (tra cui il fidanzato).
Le nuove misure di “blocco” al contagio italiane consentono alle persone di lasciare le proprie case all’interno del proprio Comune per fare una passeggiata (senza più la limitazione dei 200 m) mentre è possibile recarsi fuori da questo per praticare sport individuali ma non per una semplice passeggiata, sempre dotati di autocertificazione.
A questo punto se prima solo i proprietari di cani e di furetti abituati a uscire potevano muoversi entro i 200 m mentre chi possedeva gatti poteva portarli all’aperto in una zona recintata, ora è possibile passeggiare con il proprio animale domestico, qualunque esso sia (ad eccezione di animali pericolosi per la collettività) in tutto il proprio Comune. Il cane deve essere, come prima dell’emergenza, essere portato fuori con il guinzaglio o con la museruola.
Per questo motivo, i parchi sono stati riaperti (anche se in alcuni Comuni lo erano già), ma vanno osservati i protocolli di non creare assembramenti, di mantenere una distanza di sicurezza di un metro l’uno dall’altro e di indossare i dispositivi di protezione individuale. Alcune aree di parchi e ville potrebbero continuare, come prima dell’emergenza, ad essere vietate agli animali.
Nelle città e in altre aree urbane, molte persone non hanno uno spazio esterno. Parchi, giardini e altri spazi verdi locali sono fondamentali per la nostra salute quotidiana ma dobbiamo saperli sfruttare in modo civile.
Continua ad essere possibile comprare da mangiare per il proprio animale domestico e portarlo dal veterinario in caso di urgenza, mentre in caso di lievi sintomi o di un consulto va consultato per via telematica. Se bisogna recarsi fuori dal proprio Comune per svolgere queste operazioni, bisogna essere muniti dell’autocertificazione presente al seguente link https://www.interno.gov.it/sites/default/files/allegati/nuovo_modello_autodichiarazione_editabile_maggio_2020.pdf.
Molte Regioni italiane hanno concesso ulteriori libertà, come spiegato nell’articolo DPCM e ordinanze regionali: cosa cambia dal 4 maggio per chi ha animali.
Potrebbe interessarti anche:
- Gattini con la stessa malformazione genetica cercano una nuova vita VIDEO
- Salva un gattino ma quando lo porta a casa scopre che qualcosa non va
- Cane trova un insolito modo per viaggiare, ma scatta la polemica – FOTO
- Mamma gatto porta il suo gattino malato in ospedale: come sta ora FOTO
T. F.