Il dogo e le sue strategie per ottenere ciò che vuole. Uno dei suoi desideri è quello di salire sul divano ma il padrone non ha intenzione di ascoltarlo
Una tattica suddivisa in più step per convincere il padrone ad esaudire il suo piccolo desiderio: salire sul divano di casa. Una strategia, del tutto simpatica che fa sorridere e capire quanto siano intelligenti e “furbi” i nostri cari amici animali. Il protagonista di tutto questo è un dogo argentino che ha dimostrato di avere delle ottime doti di attore. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Il dogo e le sue strategie, tanti tentativi non andati a buon fine
Il primo tentativo, che si sa non riesce mai al primo colpo, è stato quello di impietosire il suo padrone attraverso pianti e lamenti che non hanno attirato l’attenzione dell’uomo. Poi, constato il mancato successo, ha messo in atto il secondo piano, consistente nel chiamare i rinforzi, ossia l’altro dogo argentino che fa parte della famiglia. Quest’ultimo si sdraia vicino al tavolo, rimanendo disteso per alcuni minuti ma anche questo disperato tentativo fallisce. Così, prende il via l’ultima prova che prevede l’uso dello sguardo e delle espressioni tristi. Il cane si accuccia sulle gambe del padrone, lo guarda insistentemente per far leva sui suoi sentimenti, ma per l’ennesima volta, la strategia non raggiunge il fine sperato. A quel punto, il povero cane è costretto ad arrendersi, recandosi con il suo amico, nella sua comoda cesta. Dovrà accontentarsi di questo piccolo spazio per riposare al meglio!
Tutte le sue prove, corrispondono alla perfezione, ai lati caratteriali tipici della sua razza.
Tratti caratteriali del dogo argentino
Il dogo argentino si configura come un cane dotato di una grande intelligenza e astuzia che tende a proteggere il suo territorio. Pertanto, se un altro cane invade il suo luogo, di certo, non perde occasione per non farsi valere. Il dogo è un esemplare coraggioso ma nello stesso tempo, equilibrato nell’ambito caratteriale. Infatti è molto dolce e affettuoso, nonostante il suo aspetto, possa suggerire il contrario. Il suo punto forte è l’istinto protettivo che manifesta soprattutto nei confronti della sua famiglia verso persone estranee. Al di là di questo, è fondamentale che il cucciolo venga addestrato in tenera età in modo tale che possa apprendere il rispetto dei ruoli e degli spazi, propri e altrui. Inoltre, è importante che il cane mantenga un buon rapporto con i suoi simili perché anche l’interazione con altri animali, conta nella sua vita. Insomma, una razza davvero straordinaria ricca di qualità.
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Benedicta Felice