Nelle scorse settimane ha sollevato lo sdegno l’infelice messaggio di Papa Francesco che aveva voluto sottolineare come troppe persone negli ultimi anni, tendono a provare compassione per gli animali, dimenticandosi la solidarietà tra uomini.
La riflessione del Santo Padre aveva ovviamente provocato le repliche immediate delle diverse associazioni animaliste a livello nazionale, nonché degli enti protezioni animali. Il messaggio in parte era stato frainteso e in parte era mirato a colpire le coscienze di molti che pur provando compassione e amore nei confronti degli animali non lo fanno nei riguardi degli umani. Un invito a riflettere sul sentimento di amore da parte del Santo padre che ha preso un esempio infelice quanto invece estremamente significativo dal punto di vista del messaggio cristiano, rivolto a tutte le forme di vita. Lo stesso Don Pierluigi De Plata, autore di un libro sulla presenza degli animali nella Bibbia, intitolato “Fratello Agnello. Sorella Volpe”, ha sottolineato in merito alle parole del Santo Padre che “purtroppo la frase riguardante gli animali è stata estrapolata dal puntuale contesto nel quale era inserito. Pertanto, bisogna inserire l’intervento all’interno dell’Anno giubilare: il Papa, volendo approfondire le poliedriche sfaccettature della Misericordia, ha parlato della pietà, con l’intenzione di darne una corretta accezione”.
Recentemente, l’Associazione Italiana difesa Animali e ambiente (Aidaa) tornando sul tema del ruolo degli animali nella religione cristiana ha evidenziato che secondo le indiscrezioni di molte testimonianze raccolte tra i fedeli in pellegrinaggio per assistere alle apparizioni della Vergine Maria, che ogni 25 del mese, detterebbe dei messaggi in cui invita alla tutela degli ambiente e degli animali contro l’ingordigia dell’uomo.
In un post pubblicato sul suo blog, Aidaa ha spiegato che al momento “per motivi ancora non noti, questi messaggi non sarebbero stati ancora trascritti né tanto meno diffusi”.
“Premettendo che personalmente sono scettico sulle presunte apparizioni a comando della Madonna se le testimonianze da noi raccolte sono vere ci piacerebbe sapere perché questi signori non rendono pubbliche le parole della Madonna a favore di animali ed ambiente ed invece perché i messaggi sembrano sempre tutti uguali e scritti da una mano che a noi appare tutto tranne che divina”, ha commentato, scettico, Lorenzo Croce presidente di AIDAA.
Tra le varie profezie, il sito abbapadre, riporta quelle di Luz de Maria, accompagnata fin da bambina dagli Angeli e la Santissima Vergina. Nei messaggi di Luz torna spesso il tema della natura e degli animali, tra i quali, nell’ultimo messaggio segnalato nel sito, vi è un monito: “Il comportamento degli animali non è lo stesso che in passato, non è naturale; abbandonano il loro habitat, poiché percepiscono che la Natura avanza a passi da gigante per affrontare l’uomo che l’ha soggiogata e ferita a morte, a causa della grande contaminazione che vi ha riversato sopra”, (LA SANTISSIMA VERGINE MARIA 04.11.2013)