Lanuvio, cane morde bambino di 5 anni al viso

Foto dell'autore

By Antonio Papa

News

©Getty

Uno spiacevole episodio è capitato ieri mattina a Lanuvio, in provincia di Roma. Una giovane madre stava tornando a casa assieme al proprio figlioletto di  5 anni quando, intorno all’ora di pranzo, dopo essere andata a prelevare il bimbo dall’asilo quest’ultimo è stato aggredito da un cane di grossa taglia. Il fatto si è verificato tutto molto velocemente ed in maniera repentina, con l’animale che ha assalito lo sfortunato ragazzino, mordendolo per tre volte al viso. La bestia ha azzannato il bambino ad una guancia oltre che alla bocca e sotto ad un occhio. Le urla di spavento della donna hanno attirato l’attenzione delle persone che si trovavano presenti in quel momento al verificarsi del fatto. La madre ha provato con tutte le sue forze ad allontanare l’animale, arrivando a prenderlo a calci per metterlo in fuga. Una situazione drammatica, un episodio davvero sconvolgente per la piccola vittima trasportata poi d’urgenza all’ospedale di Velletri dal 118, dopo la chiamata e il pronto intervento del personale ospedaliero, in ambulanza.

I dottori hanno applicato al bambino svariati punti di sutura e per fortuna è stata esclusa qualsiasi complicazione di più grave entità. I Carabinieri della compagnia di Lanuvio stanno ora portando avanti le indagini per stabilire eventuali responsabilità nell’accaduto. Si intende capire infatti se il cane, di razza Pastore Maremmano, appartenga a qualcuno visto che c’è il sospetto molto forte che non si tratti di un randagio. Una delle ipotesi iniziali è che l’animale sia scappato dalla abitazione nella quale era tenuto perché spaventato dai fuochi d’artificio sparati la sera prima. Un’altra particolarità è data infine dal fatto che il bambino stesse mangiando delle patatine subito prima di essere aggredito. Ovvero, forse il cane è stato attirato dal cibo e come può capitare, forse, l’animale ha avuto paura dei gesti bruschi del piccolo ragazzino.

Si tratta di un caso che invita a riflettere sul tema del randagismo e ancora una volta sui rischi di lasciare i 4zampe incustoditi. Esemplari che spesso non sono neanche abituati a trovarsi in mezzo alle persone e che per reazione diventano aggressivi, forse anche a causa di maltrattamenti subiti.

Ben diversa è la storia di un altro cane, per il quale davvero l’amore non ha avuto alcuna distanza.

Impostazioni privacy