Lascia morire i suoi animali in casa: uno scenario degli orrori

Lascia morire i suoi animali in casa: uno scenario degli orrori

AbadonedDog

Orrore a Melton Mowbray, nel Leicestershire in Inghilterra, dove una donna di 28 anni ha lasciato morire gli animali che aveva in casa: tra i quali tre cani, due gatti, due conigli, due serpenti e una lucertola. Le povere bestiole erano chiuse nelle loro gabbie e non potevano muoversi. Altri esemplari sono invece morti tra i loro escrementi di stenti e di fame.

Arrivati sul posto, gli ispettori della protezione animali, che si sono recati nell’abitazione dopo una segnalazionem si sono trovati dinanzi ad uno scenario agghiacciante con carcasse di animali in decomposizione, sporcizia ed escrementi sparsi per la casa.

La donna aveva preso in custodia gli animali dopo essersi separata dal marito che, dopo qualche mese, è tornato nell’abitazione, facendo quella macabra scoperta.

Lo scorso 25 giugno, in Inghilterra si è svolto il processo a carico della ragazza di 28 anni che si è giustificata dichiarando di aver avuto dei problemi famigliari per cui non si è potuta occupare delle povere bestiole né tantomeno ha provveduto a cibarle e a darle del cibo quando si recava nella sua vecchia casa che condivideva con l’ex marito.

“È stato un orrore assoluto vedere tutti quegli animali morti di fame lasciati nelle loro gabbie, senza accesso al cibo e all’acqua”, hanno testimoniato gli ispettori durante l’udienza. Uno di loro ha addirittura dichiarato che “nei miei 20 anni di lavoro, questo è il caso più orribile che abbia mai visto”.

Emma Clark è stata denunciata e condannata a 4 mesi e mezzo di carcere per violenze sugli animali. Per la giovane è anche scattato anche il divieto di possedere animali per tutta la vita e dovrà pagare le spese di rimozione delle carcasse.

La serie di fotografie che trapelano dai media britannici testimoniano l’orrore vissuto da quelle povere bestiole tanto che gli stessi parenti della Clark sono rimasti scioccati e senza parole.

Gestione cookie