Lo trovano in condizioni gravissime: era usato in combattimenti per cani

Foto dell'autore

By Gabriele

News

Mitchell

Un cane di 2 anni che è stato usato in ring di combattimenti tra cani è stato trovato vicino alla morte a Modesto, in California, e adesso si sta lentamente riprendendo in un rifugio di animali. Il cane, di razza Collie, è stato scoperto in agosto tra Mitchell Road e Highway 99. Aveva ferite per tutto il corpo, aveva laa febbre ed era disidratato, secondo quanto riferisce il rifugio per animali Pupz N Palz a Modesto.

I dipendenti del rifugio credono che Mitchell, come lo hanno chiamato, era probabilmente usato come una sorta di sparring partner all’interno dei combattimenti tra cani, poiché era chiaro che era stato attaccato da altri animali. Mitchell ha subito numerosi interventi chirurgici e avrà molte altre cose da fare prima di guarire completamente. Tuttavia, si prevede che avrà un completo ripristino. Intanto, Just Food For Dogs, un’azienda che produce cibo per animali, ha offerto una ricompensa a chiunque dia informazioni utili ad arrivare a chi ha sfruttato il cane. Il dipartimento dello sceriffo della contea di Stanislaus sta indagando sul caso di crudeltà animale.

Una pratica che qualcuno vuole legalizzare

Purtroppo quella dei combattimenti tra cani è una piaga annosa che in Italia qualcuno vorrebbe legalizzare. Alla fine dello scorso anno, nel quartiere di  Montesilvano a Pescara, un residente esasperato ha filmato un combattimento in pieno pomeriggio tra due giovani pitbull. Questi venivano aizzati l’uno contro l’altro per strada, davanti ai cancelli delle abitazioni. In precedenza era avvenuto un maxi sequestro di 78 cani da combattimento, tra i quali Pit bul, Dogo Argentino e American Staffordshire Terrier.

Più di recente, un povero cane è stato trovato vagante per la strada con una corda legata al collo. Una corda maledetta con la quale quel povero animale era stato condannato alle peggiori sevizie e brutalità. L’esemplare, un dogo argentino, è stato soccorso da una volontaria a Casal di Principe. Il cane presentava diverse ferite e cicatrici su tutto il corpo, riconducibili ai combattimenti tra cani.In un post di denuncia, pubblicato su Facebook, la giovane donna che ha recuperato il cane ha denunciato tutti gli orrori ai quali vengono sottoposti questi piccoli esseri.

Un maxi blitz a Tenerife

Lo scorso 19 febbraio si è svolta una maxi operazione a Tenerife, Isole Canarie, in una villa dove vi erano sospetti combattimenti illegali. Sul posto, la Polizia ha preso in flagrante una decina di persone. Un filmato della Polizia Nazionale, diramato ai media, per documentare l’intera operazione, mostra l’irruzione di notte da parte delle forze dell’ordine nella struttura mentre erano in corso dei combattimenti. Gli agenti hanno sorpreso i partecipanti con i cani sul ring, mentre vi erano altre persone come spettatori o in attesa di far combattere i loro rispettivi cani.

In totale sono stati sequestrati 230 esemplari, senza considerare quelli morti, lasciati nei bustoni. Nelle stanze della struttura, gli agenti hanno anche trovato strumenti di coercizione con i quali venivano addestrati gli animali ma anche farmaci per dopparli.

GM

Impostazioni privacy