Sparata e investita a Roma: Pasquina spera di poter tornare a camminare

Foto dell'autore

By Gabriele

News

La tragica storia di Pasquina, sparata e investita a Roma: la cagnolona sta meglio e ora spera di poter tornare a camminare.

Pasquina
(foto Animalisti Italiani)

L’hanno trovata gravemente ferita, a fine marzo, nei pressi dell’aeroporto di Fiumicino: vista la vicinanza con le festività pasquali, Emanuela Bignami, la volontaria che ha iniziato a seguirla, ha poi deciso di ribattezzarla Pasquina. Lei è una cagnolona, un pastore maremmano di ben 52 chili, e oggi spera che grazie ai volontari che l’hanno salvata presto possa tornare a camminare. Certo, si tratta di un percorso molto complicato: quando l’hanno trovata, Pasquina aveva un numero impressionante di pallini di piombo.

Potrebbe anche interessarti –> Maggie, il cane sparato 17 volte: oggi non è più in pericolo – VIDEO

Pasquina salvata dai volontari: ora cerca una nuova casa

Successivamente, è stata portata al canile sanitario della Muratella quindi proprio nel giorno di Pasqua presa in affidamento dalla onlus Animalisti Italiani, di cui Emanuela Bignami fa parte, e la sua storia è stata quindi resa pubblica. Pasquina ha dovuto subire un’intervento chirurgico al femore, un’operazione molto delicata sia perché il cane non è più giovanissimo, sia per il rischio infezioni. Oltre ad aver smesso di camminare, inoltre, la cagnolona – che avrebbe circa otto anni – non mangiava nemmeno più. Colpita con un fucile ad aria compressa, ora è anche aperta la caccia al responsabile o ai responsabili di un comportamento così grave e crudele.

Emanuela Bignami ha spiegato al quotidiano ‘La Stampa’ che il percorso verso il miglioramento è molto complesso: “Il dottor Paolo Selleri che si sta occupando di lei con molto amore cerca di farle fare qualche passo anche se ha la spina dorsale mal ridotta. E prova a farlo sostenendola dalla pancia, cosa non semplice considerando che pesa oltre 50 chili”. Intanto Animalisti Italiani lancia un appello per Pasquina, perché possa trovare qualcuno in grado di darle amorevoli cure e di prendersi cura di lei. Purtroppo, questi atti di crudeltà hanno dei precedenti: ai primi di marzo, nella periferia di Anagni, in provincia di Frosinone, un uomo anziano di 81 anni, piccolo allevatore di ovini, ha sparato al cane dei vicini, perché troppo vivace. Un episodio simile è avvenuto ad Assisi, la città di San Francesco.

Per saperne di più –> Assisi: spara e uccide il cane del vicino, 62enne nei guai

Amoreaquattrozampe Ã¨ stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI

Impostazioni privacy