Ravenna, lager per cani all’interno di un appartamento

Foto dell'autore

By Antonio Papa

News

@Facebook

Una scena orrenda si è presentata al cospetto delle forze dell’ordine e di alcuni volontari dell’ENPA. I soccorritori avevano raggiunto un appartamento di Coccolia, in provincia di Ravenna, all’interno del quale erano detenuti decine e decine di cani. Tutto era nato grazie ad una segnalazione poco dopo la metà di ottobre, ed i militanti dell’Ente Nazionale Protezione Animali si sono dati da fare unitamente alla Polizia Municipale locale ed al personale dell’Ausl. Dentro all’abitazione sono stati trovati 15 quattrozampe. La casa apparteneva ad una anziana che viveva da sola.

Gli animali avevano a disposizione un cortile, ma questo era del tutto ricoperto dagli escrementi dei cani. Tutto ciò aveva fatto si che l’appartamento fosse invaso da un olezzo immondo. Le condizioni igienico-sanitarie erano ad un livello inesistente e qualsiasi norma era violata. A parlare della vicenda è la stessa ENPA, che specifica pure come sia stato necessario, da parte di agenti della Polizia e dei Carabinieri della Forestale – che pure sono stati chiamati in causa – impiegare alcuni giorni, dal momento che la donna non permetteva loro di entrare, oppure fingeva di non esserci.

Cani detenuti in pessime condizioni in un lager, si va verso il sequestro

Finalmente però l’anziana si è convinta a far entrare i militari, che hanno riscontrato una violazioni di norme e leggi in serie. Anzitutto i cani erano sprovvisti di microchip, poi sono stati trovati tre cuccioli morti. L’autopsia svoltasi all’Istituto Zooprofilattico di Lugo ha accertato che gli animaletti sono deceduto per colpa della parvovirosi, una malattia infettiva di origine virale del cane, conosciuta anche come gastroenterite trasmissibile. La loro mamma faceva parte della schiera di animali che presto verranno posti sotto sequestro, ed il parto si era verificato solamente poche settimane fa.

La signora ha ricevuto una multa e presto le verranno sottratti tutti i cani. Si renderà necessario aspettare i risultati dei rapporti stilati dal veterinario oltre che dalle forze dell’ordine, prima che il sequestro diventi operativo. Giusto due settimane fa un altro episodio molto simile era stato portato alla luce in provincia di Milano. Qui, in una villetta, sono stati ritrovati animali di diverse specie, tutti accomunati da una situazione di vera e propria detenzione da lager.

A.P.

Impostazioni privacy