Che i bassotti siano dispettosi è uno dei lati più noti del loro carattere. Tanto che lo stesso Walt Disney in “Quattro bassotti per un danese” seppe raccontare alla perfezione l’indole di questa simpatica razza. Ecco allora che un altro bassotto di nome Flynn concorre a mantenere alta la reputazione della razza. Flynn ruba qualsiasi cosa in casa sua. Si tratta di una vera e propria ossessione per questo cane.
Il motto di Flynn potrebbe riassumersi in “se c’è qualcosa sotto all’altezza del tavolo, la prenderò”. Non c’è niente che sfugga allo sguardo vigile di Flynn. Non appena nota un oggetto fuori posto, per Flynn la tentazione è troppo forte: che sia una candela, un piatto, un posacenere, una tazza o qualsiasi altri cosa, per lui non fa differenza. Flynn fin da cucciolo ha sempre amato recuperare gli oggetti. Un abitudine che non ha perso crescendo. Anzi, diventando adulto, Flynn è migliorato nella sua arte e riesce a compiere dei furti sorprendenti. Di norma, spiega la padrona, Francesca Emmingham, Flynn ama farsi notare con l’oggetto rubato. Il simpatico bassotto una volta effettuato il furto, sale sul divano con il bottino che mette in bella mostra, come per vantarsi del colpo.
L’ossessione per gli oggetti
“Se mia madre sta caricando la lavastoviglie, deve fare attenzione a Flynn”, aggiunge la padrona del cane. Un elenco di oggetti che include anche il telecomando del televisore, gli stracci di casa, una coperta, candele, taglieri o barattoli di vetro. Per fortuna Flynn non ha mai provato a mangiare i suoi trofei, se non a mordicchiare un pochino il tagliere.
Questa strana abitudine è però limitata alla propria casa. Flynn si rivela un cane molto educato e quando si reca a casa di amici della sua famiglia si comporta come il cane più bravo del mondo e molto rispettoso delle altre case. Anche se a volte i proprietari sono un po’ esasperati dal dover prestare sempre attenzione a non lasciare degli oggetti sparsi per la casa, per loro Flynn è unico nel suo genere. La stessa Emmingham ammette di non poter far a meno di amarlo alla follia.
C.D.
