Si suicida dopo la morte del suo cane ucciso da un alligatore

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By lotta75

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Non riesce a superare la morte del suo cane e si suicida

Un giovane uomo di 36 anni, Andrew Epp era molto legato al suo cane, un labrador color cioccolato, un cane da sostegno che aveva preso dopo il peggioramento di un suo disagio mentale. Purtroppo, durante una passeggiata in un parco pubblico a Palmetto, in Florida, il cane è stato attaccato da un alligatore che l’ha ucciso davanti agli occhi di Andrew.

Il giovane era devastato. Tanto che gli stessi famigliari di Andrew avevano chiesto alla clinica psichiatrica di ricoverarlo perché preoccupati che il giovane potesse avere un crollo psicologico. La clinica si è rifiutata, rimandando a distanza di mesi un appuntamento.

Purtroppo, Andrew, solo a distanza di poche ore dalla morte del suo cane, si era già tolto la vita.

“Non poteva affrontare la perdita del suo cane”, scrivono gli amici e parenti, soprattutto dopo averlo visto in un bagno di sangue.

Quella di Andrew è una famiglia devastata dopo molte perdite. Una sorella di Andrew morì a soli 5 anni per un tumore, un fratello per un incidente in auto e infine, a Natale, il padre di Andrew era venuto a mancare. Per questo, è stata avviata una raccolta fondi su Gofundme per aiutare la madre del giovane a vivere con gli altri figli.

Purtroppo, la perdita di un cane è un evento traumatico per la maggior parte delle persone. Un compagno fedele ormai parte della famiglia. La morte di un cane è un momento delicato e difficile da superare. Sono numerose le testimonianze di chi non è riuscito ad affrontare la perdita del proprio cane, arrivando a togliersi la vita.

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C.D.

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