Era solo uno scheletro che respirava

Era solo uno scheletro che respirava

Una situazione raccapricciante che ha creato scompiglio anche a degli agenti della polizia che sono intervenuti in una zona residenziale di Guaynabo, a Porto Rico, dopo la segnalazione di alcuni cittadini che hanno riferito di un grave caso di maltrattamento di un cane.

Le forze dell’ordine si sono trovate dinanzi ad un cane, di nome Roco, legato in giardino, riverso al suolo, in condizioni terrificanti, pelle e ossa. Tanto che gli operatori si sono chiesti come fosse possibile che quello scheletro avesse ancora la forza di respirare.

Un cane lasciato totalmente a se stesso e del quale i proprietari erano incuranti. L’animale era senza acqua e cibo e non riusciva a muoversi. Il caso ovviamente è stato denunciato alle autorità e l’animale è stato sequestrato e portato via. I proprietari, due coniugi di 29 e 39 anni, che erano presenti nella casa al momento del sequestro sono stati arrestati e denunciati.

Fortunatamente il cane è stato preso in consegna dall’associazione portoricana OICA ed è stato visitato da dei veterinari, “sta rispondendo bene alle terapie”. Roco è stato sottoposto ad una cura e alla somministrazione di fluidi. Il cane non aveva malattie e si sta rivelando come un vero combattente.

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