Tigre percorre 1300km per trovare una compagna e del cibo

Foto dell'autore

By Loriana Lionetti

News

Quale sia il motivo che ha spinto il grosso felino ad affrontare il viaggio più lungo mai percorso da una tigre ancora non si conosce di preciso.
Si pensa infatti che il grosso animale abbia deciso di spostarsi dal santuario in cui viveva da quando era cucciolo per cercare nuovi territori, nuove prede da cacciare o molto più semplicemente, nuove compagne con cui accoppiarsi.

C1 la tigre che ha attraversato 2 stati e percorso 1300 km per trovare una nuova casa

La tigre un’esemplare maschio di circa 2 anni e mezzo ha percorso la bellezza di circa 1.300 km in 5 mesi. L’impressionante percorso si è riscontrato essere la passeggiata più lunga mai registrata in India da una tigre .

E stato possibile registrare ogni spostamento del grosso felino grazie al radiocollare, Il  suo  lungo viaggio ha avuto inizio dalla sua casa, sita  in un santuario della fauna selvatica nello stato occidentale del Maharashtra a giugno.

E’ è stato rintracciato dagli esperti che grazie al localizzatore sono stati in grado di vedere ogni movimento della tigre .

Il viaggio della Tigre C1

tigre
Il percorso seguito da C1 la tigre che ha fatto il viaggio più lungo mai registrato

Sembra infatti che la grossa  tigre si sia aggirata per alcuni giorni avanti e in dietro nei pressi di alcune fattorie in cerca di acqua  e che abbia proseguito lungo diverse autostrade in direzione dello stato  stato vicino.

Fortunatamente sembra non aver avuto nessuno conflitto con gli esseri umani tranne in un caso quando accidentalmente ha ferito un’uomo che era entrato in un boschetto con alcuni compagni e si era appisolato sotto un albero.

La tigre di nome C1 fa parte di una cucciolata di tre tigrotti nati da T1 un esemplare di sesso  femminile del santuario della fauna selvatica di Tipeshwar nello stato del Maharashtra, dove oltre a lei erano ospitati altri 10 esemplari di tigre.

A febbraio erano stati installati dei radiocollari a tutti gli ospiti del santuario  per monitorarne i movimenti e le condizioni di salute di tutte le tigri. C1 ha iniziato il suo lungo viaggio subito dopo con l’inizio delle piogge monsoniche all’inizio di giugno, probabilmente per trovare una zona che si adattasse meglio alle sue necessità per stabilirsi .

Il grosso felino ha lasciato il santuario e ha viaggiato attraverso sette distretti nel Maharashtra e nello stato vicino, Telangana.

I funzionari della fauna selvatica grazie alle informazioni registrate dal collare sostengono che la tigre abbia “visitato ” 5.000 località negli ultimi nove mesi e che non abbia mai viaggiato in modo lineare.

Il dottor Bilal Habib, biologo senior del Wildlife Institute of India ha dichiarato alla BBC che le aree in India che potrebbero potenzialmente interessare l’esemplare sono popolate da tantissime nuove tigri e che sicuramente il felino è alla ricerca, oltre che di un territorio e nuove prede da cacciare, anche di nuove compagne con cui accoppiarsi.

C1 in questi mesi ha sempre viaggiato di notte nutrendosi di maiali selvatici e bestiame, secondo dottor Bilal Habib la tigre durante il suo viaggio sarebbe stata così discreta che oltre l’uomo appisolato nel bosco, nessuno si è accorto della sua presenza nonostante si sia avvicinata molto alle abitazioni.

Molti uomini della fauna selvatica sostengono però, che a causa del suo viaggiare molto vicino a luoghi abitati , potrebbe essere necessario catturare e trasferire la tigre nella foresta più vicina per evitare incidenti, ma questo non sarebbe l’unico motivo. A breve i ricercatori  perderanno le tracce dell’esemplare, dato che la batteria del collare che in questo momento  gli permette di monitorare e di registrare ogni spostamento del  felino è rimasta carica solo al 20%.

Secondo alcuni esperti in india nonostante la riduzione dell’habitat le tigri stanno aumentando e proprio a causa della riduzione dei territori da popolare le prede scarseggiano. Ed ecco perché molte si spostano da un luogo all’altro.

Secondo gli esperti per nutrire una tigre nel territorio in cui si stabilisce servirebbe una popolazione di circa 500 animali da cacciare per garantire il cibo alle tigri.

L.L.

potrebbe interessarti anche—>

Amoreaquattrozampe è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI

Impostazioni privacy