Trovano una valigia con dei mici e un bigliettino: “Scusate era l’unico modo per…”

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By lotta75

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Molto spesso le persone non sanno come prendersi cura dei loro 4zampe e sono costrette a volte, loro malgrado ad affidarle a strutture come rifugi o centri che se ne prendono cura e cercano poi di trovare loro una nuova famiglia. Casi disperati di persone che sono venute a mancare o altre estreme problematiche che si sono venute a creare. Gesti che gli animalisti più veraci potrebbero condannare ma ai quali a volte non c’è altra soluzione che il canile o il gattile.

A parte queste categoria di individui c’è anche chi chiede aiuto ma non ha una risposta.  E’ il caso che ha sollevato polemica negli Stati Uniti, riportato da numerosi media americani per il significato che rappresenta. Si tratta di una ragazza di nome Kaysie Sheridan che a Warrington, era andata a scuola, dove nelle vicinanze dell’istituto ha trovato una valigia con all’interno una cucciolata di mici di circa 3 settimane e una lettera con scritto: “Era l’unico modo di scaricarli, mi dispiace che sia tu. Aiutami a chiamare la Rspca (rifugi comunali) o  il gattile, non mi hanno voluto aiutare”.

La ragazza piuttosto sconvolta ha preso i gattini e ha immediatamente chiamato la madre che ha un’esperienza e un amore molto particolare per i gatti: “Non era una scena molto bella, all’interno della valigia vi era ancora un telo sporco di sangue, che probabilmente era servito per il parto”, ha raccontato la giovane al Warrington Guardian.

I gattini sono stati portati dal veterinario per un controllo e adesso la famiglia ha già deciso di adottarne tre: “Chi ha fatto questo, ovviamente, non era in grado di prendersi cura di loro, ma non è bello lasciarli in quel modo”, ha invece commentato la madre, sottolineando che appena ha visto quei cuccioli il suo cuore si è sciolto. “Gli altri due cuccioli sono ancora troppo piccoli per essere adottati”, ha scritto la ragazza, pubblicando su Facebook la fotografia dei cuccioli e del bigliettino.

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