Twerk, il gatto ballerino che fa impazzire il web – VIDEO

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By Gabriele

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(ritaglio video)

Lo hanno ribattezzato Twerk, per la sua involontaria capacità di ballare il twerking, ma la sua è una vicenda davvero dolorosa, con un lieto fine. Il gattino, infatti, è stato portato all’Humane Animal Rescue di East End, a Pittsburgh, negli Stati Uniti, nei primi giorni di luglio. Il suo proprietario era preoccupato perché il gatto non riusciva a muoversi come i suoi fratelli gattini.

Aveva infatti dei movimenti del tutto scoordinati e i volontari del rifugio di animali l’hanno fatto visitare da u veterinario. E’ emerso che Twerk era affetto da una ipoplasia cerebrale che gli impedisce di muoversi in modo volontario. Un video mostra come il gattino si muova come se fosse un ballerino di twerking. Purtroppo è qualcosa di involontario, ma le immagini sono divenute virali in Rete.

Qualcuno ha così deciso di adottare il micio, che rischiava di essere soppresso. Lo ha infatti preso con sé Sara Garbin, che – dopo aver visto il video – ha contattato il gruppo di volontari. Quindi lo ha portato a casa insieme ai suoi altri tre gatti. Lo ha salvato così da un tragico destino.

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Al ballo di fine anno con la sua gatta

Aveva destato molta curiosità la vicenda di un giovane studente di 18 anni, che trovando una compagna per il ballo di fine d’anno, non si è perso d’animo. Infatti, ha fatto il suo ingresso in società con la sua amata gatta, di nome Ruby. Ovviamente, per non stressare troppo Ruby, il giovane non l’ha obbligata a danzare, ma si è accontentato di scattare qualche fotografia al gala. Per l’occasione, la micia è stata vestita con un bel abito lungo, rosa shocking con tanto di scarpette abbinate, in versione urban, il giusto contrasto per essere trendy.

Otitis e il suo peluche di foca

I gatti sono spesso protagonisti di meravigliose vicende. Il mese scorso, vi abbiamo parlato di Molly Lichtenwalner, studentessa di Lancaster, in Pennsylvania, che non riesce a fare a meno di Otitis, un gatto molto speciale, che ha trasformato un handicap in un pregio. Le orecchie del micio infatti sono state rimosse a causa di gravi cisti con cui è nato. Qualche tempo fa, la sua padroncina trovò un peluche di foca e decise di acquistarlo, per fare compagnia a Otitis. Da quel momento sono divenuti inseparabili.

Otitis è divenuto una vera e propria star del web. Ha quasi 35mila seguaci del suo profilo Instagram @theadventuresofotitis. La sua vicenda – e quella della sua foca – sta per diventare un racconto per bambini. Molly spiega: “Mi auguro che tutto questo serva per far aumentare la consapevolezza sulla funzione terapeutica dei gatti sull’uomo ma tolga anche i pregiudizi sugli animali con esigenze speciali”.

Le storie di Trooper e di Rascal Wild

Successivamente vi abbiamo parlato di Trooper, un gatto che ha una storia comune a molti altri suoi simili, ma che presenta poi una condizione unica nel suo genere. Questo bel micio era stato abbandonato alla nascita dalla sua mamma, una cosa che avviene con maggiore frequenza di quanto si possa pensare. E sin da quando era piccino, Trooper soffriva di una grave patologia neurogica debilitante chiamata ‘ipoplasia cerebellare felina‘.

Trooper perde spesso l’equilibrio quando si trova a doversi spostare. Si stima che la cosa accada all’incirca 30 volte al giorno. Il gatto in questione è letteralmente traballante e sghembo sulle sue zampette, eppure tutto questo non contribuisce affatto ad abbatterne l’umore e la sua grande voglia di vivere.

C’è infine la storia di Rascal Wild è un gatto protagonista di una vicenda molto particolare: trovato dai volontari del Purrfect Pals Cat Shelter, nessuno voleva adottarlo. Quello che è davvero assurdo è il motivo di tutto ciò: il gatto era troppo giocherellone. La vicenda è accaduta qualche tempo fa a Marysville, a Washington, ma solo oggi che il micione ha trovato una famiglia diviene di dominio pubblico.

 

GM

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