Una scena terrificante per le strade di Tangerang, in Indonesia. Un uomo ha fotografato due cani con il muso legato, rinchiusi in un sacco e trasportati in bicicletta. I due animali riuscivano a malapena a respirare con il muso che fuoriusciva da un piccolo foro nelle buste. Era evidente che i due cani erano destinati ad essere macellati e che l’uomo voleva venderli ad un ristorante. E’ quanto ha sostenuto il testimone che ha preso lo scatto e provveduto a salvare i due esemplari.
Infatti, l’uomo si è subito precipitato verso i cani riscattandoli per 36 dollari. Dalle immagini si vedono tutte le tappe del salvataggio e come i due cani sono stati recuperati e liberati per essere poi trasferiti presso un rifugio dove sono seguiti dai volontari e in attesa di essere adottati.
“È sconvolgente vedere i cani da sempre al fianco dell’uomo trattati come dei pezzi di legno”, ha commentato Peter Li, collaboratore della Humane Society International (HSI) in Cina.
Purtroppo si tratta di una realtà quotidiana in molti paesi asiatici. Recentemente, il commercio dei cani destinati al macello in Indonesia era rimbalzato sulle pagine dei quotidiani, dopo un’indagine condotta dall’organizzazione animalista Animal Asia. L’inchiesta aveva denunciato che molti turisti ignari mangiavano carne di cane lungo le spiagge indonesiane. Al contempo, gli attivisti avevano mostrato le atrocità compiute su questi animali e il modo in cui venivano catturati e uccisi per essere poi cucinati. A distanza di qualche settimane, il governo locale di Bali ha poi vietato il commercio della carne di cane.
Gli attivisti indonesiani hanno colto l’occasione per chiedere al governo indonesiano più tutele per gli animali, per il loro benessere, ribadendo la necessità di un divieto del consumo di carne di cane nel paese.
C.D.