Video animali, randagio sale sull’autobus: autista lo lascia riposare serenamente

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By lotta75

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Randagio ospitato sull’autobus pubblico

Autista accoglie randagio sul bus del trasporto pubblico

Stava effettuando il tragitto quando ad una fermata è salito un signore con appresso un piccolo meticcio. Il conducente del trasporto pubblico non ha creato problemi, vedendo il cane salire come se fosse un passeggero qualunque e pensando che fosse di un passeggero.

Solo alla fine del turno, l’autista, andando a controllare l’interno dell’autobus ha notato il cane, comodamente seduto sul sedile, che guardava fuori dalla finestra.

L’autista ha filmato tutta la scena, lasciandosi andare a qualche commento che ha conquistato la rete e i social.

L’uomo ha spiegato di non aver voluto far scendere il cane in quel momento in quanto era lontano dal luogo in cui era salito sull’autobus e rischiava di perdersi. Ha spiegato che lo avrebbe lasciato riposare in attesa di riprendere il giro e di riportarlo nella zona in cui viveva. Ma non solo. Il conducente ha anche evidenziato come il cane in questione si comporti meglio di tanta altra gente che sporcano i sedili, gettano rifiuti a terra.

L’unica cosa che faceva era “guardare dalla finestra e fare un sonnellino”, senza disturbare nessuno.

L’uomo ha infine invitato tutti a comportarsi nello stesso modo quando vedono un cane.

“Non volevo deludere il cane perché aveva freddo. Condivido il video perché amo gli animali. Non mi interessa cosa pensano le persone che parlano solo per criticare. Ci sono persone che salgono su questo autobus e sporcano più di un animale, mentre questo cane si vuole godere solo la vista”.

Il video è giustamente diventato virale in rete, conquistando centinaia di migliaia di visualizzazioni e migliaia di commenti.

A distanza di qualche giorno, il caso è stato ripreso dai quotidiani locali e da “viral enline”. Lo stesso autista ha poi commentato il video, ringraziando per i commenti positivi.

Nel messaggio, Christian, così si chiama l’autista, ha spiegato i motivi che lo hanno spinto a condividere questa storia.

“L’ho fatto per rendere le persone consapevoli che i nostri animali domestici sono anche parte della nostra vita, sono la nostra famiglia. Non sono ornamenti o accessori per la casa. Non so cos’altro aggiungere, grazie”.

Ecco il video:

C.D.

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