Pinscher austriaco: razza, caratteristiche, carattere e salute

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By Redazione

Razze di cani

DESCRIZIONE

Il Pinscher austriaco oppure chiamato anche Österreichischer Pinscher è un cane da compagnia e da guardia. Si presenta in modo maestoso, con una struttura corporea muscolosa, massiccia è forte. Molto agile e scattante preferisce tantissimo giocare, in modo particolare con i più piccoli. Legato in modo viscerale al padrone e presta il fianco per tutta la famiglia. E’ diffidente con gli estranei. Perfetto anche come cane d’allerta per il suo forte abbaiare. Si adegua a qualsiasi padrone che sia anziano o inesperto. Diffuso negli Stati Uniti, è apprezzato tantissimo in Europa. Il suo nome deriva dall’inglese ‘to pinch’ che vuol dire pizzicare e beccare proprio in modo in cui morde questa razza. Risulta dolce e amorevole ma sa essere anche energico e vivace come un tornado. 

CARATTERISTICHE

  • Tipo d’impiego:Cane da guardia e da compagnia
  • Taglia:Medio-Piccola
  • Vita Media:9-10 anni
  • Altezza maschio:44-50 cm
  • Altezza femmina:42-48 cm
  • Peso maschio:12-18 Kg
  • Peso femmina:12-18 Kg
  • Riconoscimento:ENCI

CARATTERE E STILE DI VITA

Il Pinscher ha un temperamento solare, gioioso, amorevole, dolce ma al contempo è un cane giocherellone, vivace e a volte testardo. Molto intelligente e attivo. Riesce ad essere un ottimo guardiano sia per il suo passato da sorvegliante del bestiame sia per il suo essere scostante con gli estrani, quindi gli permette di svolgere al meglio il compito da guardino della vostra proprietà. A questo si aggiunge il suo eccellente abbaiato che avverte il padrone quando ci sono malintenzionati. Anche grazie alle sue dimensioni può essere dissuasivo e intimidire chi non conosce. Si consiglia di educarlo bene per evitare che sia aggressivo con chiunque entri in casa, ecco perché ha bisogno di tempo per fidarsi delle persone. Vivere in inverno fuori casa non è la miglior soluzione in quanto deve stare in casa al caldo. In estate durante le giornate con il caldo torrido si consiglia di evitare gli esercizi. Non è socievole con i suoi simili, e preferisce stare solo senza altri animali, infatti vivere sotto lo stesso non è proprio possibile. Anche con una precoce socializzazione si ha difficoltà nel farlo coabitare con altri. Non lo si definisce un cacciatore ma con un eccellente padrone che sappia allenarlo, riuscirebbe a cacciare piccole prede selvatiche some conigli e volpi. Molto dinamico ha bisogno di stare all’aria aperta e passeggiare o correre per molte ore. Questo è possibile sia se dovesse vivere in città che in campagna. La vita in appartamento non lo limita, ma occorre educarlo bene perché abbaia tantissimo e potrebbe dare fastidio al vicinato. L’ideale oltre alla fattoria in campagna dove ha tutto lo spazio per se e non è limitato, potrebbe essere una villa con giardino in cui poter correre senza limiti ma attenzione a non farlo scappare perché ci potrebbero essere delle fughe se l’ambiento non viene recintato perché ha un accenno alla ricerca e questo lo potrebbe portare fuori dalla casa per scoprire e avventurarsi.

PREZZO

Purtroppo non siamo a conoscenza del costo di un cucciolo di Pinscher con pedigree. Questo a casa della sua poca diffusione in Italia. Ma come tutti gli esemplari il prezzo varia a seconda dell’età, delle origini e il sesso. Il budget da spendere per il sostentamento mensile si aggira intorno ai 30 euro. 

ASPETTO GENERALE

Il cagnone austriaco ha una struttura massiccia, corposa, dall’ossatura possente e muscolosa, ma ciò non lo rende grossolano anzi è scattante e abile. L’andatura è  armoniosa e sciolta con proporzioni perfette e un manto lucido che lo rende particolare.

Pinscher austriaco adulto
Pinscher austriaco adulto

TESTA E COLLO

La testa è affusolata con il cranio bombato. Lo stop è in evidenza con il tartufo sempre di colore nero. Gli occhi hanno una grande dimensione con una forma rotonda e una colorazione scura. Le orecchie di dimensioni piccole, posizionate sulla parte alta della testa ma in modo laterale. Risultano semi-erette con la la parte finale arrotondata. Il collo ha una lunghezza media, è robusto e ben saldo alle spalle. 

TRONCO E CODA

Il tronco è compatto, consistente avente il garrese definito con dorso piccolo e dritto. Il rene è vasto e corto invece la groppa è lunga e grande. Le costole sono cerchiate con torace disceso e esteso. Il ventre è ritratto. La coda è inserita alta con una lunghezza media. Risulta essere doppia dalla base alla punta.

ARTI

Gli arti anteriori sono forzuti e atletici con spalle lunghe, le braccia trasversali e gli avambracci di media lunghezza. Gli arti posteriori risultano massicci e ben angolati. Hanno la coscia grande e massiccia con le gambe di lunghezza moderata. I piedi sono raggruppati, con cuscinetti forti e resistenti.

PELO E MANTELLO

Il pelo è copioso, vigoroso e liscio con un sottopelo doppio e denso. Il colore del mantello può essere: frumento doratogiallo; brunorosso; cervonero focato. Sono ammesse su alcune zone del corpo delle macchie bianche: le possiamo vedere sul petto, sul muso, sul collo, sulla nuca, sulla gola, sui piedi e sulla punta della coda.

PADRONE IDEALE

Per essere un buon padrone del Pinscher bisogna avere pazienza, essere dolci e non aggressivi e coerenti. L’educazione deve essere impartita con metodi amorevoli, in modo fermo e deciso ma senza troppa pressione per non intimidirlo. Molto intelligente e questo gli permette di capire subito il comando. Testardo e indipendente ma molto legato al padrone. Ama la propria famiglia ed è protettivo con i più piccoli. Vivere con gli anziani è possibile ma deve poter fare esercizio quotidiano per mantenersi in forma. Occorrono almeno una trentina di minuti al giorno per fargli fare delle passeggiate così che a casa stia sereno e tranquillo. Per la sua vivacità è opportuno avere al suo fianco un padrone sportivo che lo incentivi mentalmente e fisicamente. Per essere un cane testardo è ottimo come prima scelta, anche se gli inesperti non hanno esperienza con i quattro-zampe. Ci si può aiutare con gli snack per fargli memorizzare bene gli ordini. Le sue dimensioni gli permettono di viaggiare con il padrone. Non occorrono veicoli particolari per trasportarlo, si adegua a qualunque mezzo: dall’aero al trasporto pubblico. L’unica cosa da imparare prima di potersi spostare sono i giusti comportamenti per socializzare. L’Österreichischer Pinscher può rimanere solo perché gestisce bene le assenze dei padroni, ma la troppa inattività può causare comportamenti distruttivi.

ALIMENTAZIONE

Si consiglia di rivolgersi ad un veterinario per farlo seguire una dieta adatta alla sua corporatura bella maestosa. Infatti è sufficiente farlo mangiare una volta al giorno, preferibilmente di sera in quanto è tranquillo a fine serata. Se quel che mangia lo sfrutta nel modo giusto modo non rischia di ingrassare. Per il cibo è preferibile proporre delle crocchette di alta qualità. 

TOELETTATURA

Il Pinscher austriaco non ha un pelo folto da tenerlo ogni giorno curato, occorrono solo delle spazzolate fatte ogni settimana per avere il mantello sempre sano e in buona salute con un pelo lucido. Durante tutto l’anno la caduta del pelo è regolare. 

PATOLOGIE

Questa razza, anche se regolarmente vaccinata e curata, potrebbe essere maggiormente predisposta ad alcune patologie. Cliccate qui per approfondire.

  • Epatite infettiva;
  • Cimurro;
  • Parvovirosi;
  • Ernia del disco;
  • Lussazione della rotula.

CENNI STORICI

Gli antenati dell’Austrian Pinscher sono gli antichi Pinscher di campagna, ossia un cane da fattoria del XIX secolo. Alcuni reperti storici, in particolare un cranio molto simile al Pinscher, fanno pensare che già fosse esistente ai tempi dell’Homo Abilis. Ci sono stati anche dei ritrovamenti pittorici nel Settecento che mostrano un cane molto simili al Pinscher austriaco. Risulta essere molto simile al Pinscher tedesco, per le somiglianze morfologiche e caratteriali ma in realtà quello austriaco risulta essere più pesante. È sempre stato usato dagli uomini di campagna per custodire il bestiame e fare da guardiano alla proprietà. L’allevamento della razza si iniziò nel 1921 con il Dott. Emil Hauck. Qualche anno più tardi il 16 ottobre del 1928, dopo che la selezione del cinofilo riuscì bene, il Kennel Club Austriaco riconobbe ufficialmente la razza. L’anno dopo, nel 1929 la Federazione Internazionale assegnò alla razza il riconoscimento internazionale con il nome originale di Osterreichischer Kurzhaarpinscher. Purtroppo, dal 1960 al 1970 stava iniziando a registrati pochissimi esemplari all’anno, ma con il riconoscimento della FCI ci fu una ripresa. Attualmente la razza è riconosciuta anche dall’APRI.

NOMI

Questo cane molto conosciuto in Europa e abbondantemente diffuso negli Stati Uniti, ha un pelo liscio dal colore vivace. Per dargli un nome adatto potete farvi trasportare dalle vostra fantasia e originalità. Qui potete trovare la lista per il nome al vostro amico a quattro-zampe.

  • Femmina: Xiria e Anya
  • Maschio: Artù e Kiki
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