Adottare un Dogue de Bordeaux: perché farlo e cosa sapere

A cosa pensa chi sceglie di adottare un Dogue de Bordeaux? Tutti i pro, contro e il padrone ideale per gli esemplari di questa razza.

Tra tante razze perché dovremmo proprio adottare un Dogue de Bordeaux? Quali sono le caratteristiche che potrebbero convincerci del fatto che è proprio il quattro zampe che fa per noi e, al contrario, quali potrebbero essere gli aspetti che ostacolerebbero tale scelta? Eppure non si tratta solo di caratteristiche canine, poiché anche il padrone dovrà essere adatto a lui: ecco tutto quello che c’è da sapere.

Adottare un Dogue de Bordeaux: 5 pro che vi convinceranno

Perché si sceglie proprio questo cane e quali sono le particolarità che conquistano i potenziali padroni? Ne abbiamo selezionate solo 5, ma naturalmente i motivi ne sarebbero molti di più: vediamo quali sono.

Fedeltà e affetto

Chi adotta un Dogue de Bordeaux non può che aspettarsi da lui una fedeltà assoluta e un amore smisurato: infatti, nonostante l’aspetto da duro, questo cane si distingue proprio per il rapporto intenso e profondo che riesce ad instaurare con gli umani, in particolare col suo padrone e con i bambini di casa.

Aspetto imponente

C’è a chi proprio non piacciono i cagnolini minuti e che occupano poco spazio: questo cane sicuramente ha un’altezza e un peso che non lo faranno di certo passare inosservato. Si tratta infatti di un esemplare che raggiunge i 70 cm al garrese e i 55-60 cm nel maschio. Ma ciò che si nota di più su tutto il corpo possente e massiccio, è sicuramente la testa grande e grossa, attraversata da profonde rughe e occhi grandi e ovali.

Intelligente e ricettivo

Il futuro padrone non dovrebbe avere grosse difficoltà nell’educarlo, anzi si tratta nella maggior parte dei casi di un esemplare piuttosto rispettoso e ricettivo. Gli piace accontentare il suo padrone, ma ha bisogno di seguire dei comandi coerenti, che siano sempre gli stessi e (possibilmente) dalla stessa persona.

Non abbaia (a meno che…)

Sebbene le dimensioni non lo rendano esattamente un cucciolo da appartamento, la vita in un contesto abitativo comune non dovrebbe essere un problema: infatti non si tratta di una razza che abbaia ad ogni minimo cambiamento o rumore. Potrebbe farlo solo in caso di estrema necessità, per mettere in guardia il padrone in caso di intrusi pericolosi. Non a caso è un perfetto cane da difesa per la sua famiglia e per la casa.

Un cane Vip

Infine e non meno importante vi è il fattore ‘celebrità’: quanti padroni scelgono un cane perché si innamorano di lui dopo averlo visto in Tv o in qualche famoso film? Potrebbe essere questo il caso, poiché proprio un Dogue de Bordeaux era il protagonista canino di una serie Tv di grande successo negli anni ’90, ‘Tequila e Bonetti‘, nella quale un cane di questa razza affiancava un poliziotto nella risoluzione dei casi più complessi.

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