La fotografa ungherese Flóra Borsi ha realizzato una serie affascinante riservata al rapporto uomo/animali, alla sua fusione, attraverso un progetto molto creativo.
La serie surreale propone degli autoritratti con profili di animali che si sovrappongono al volto umano e vanno a sostituire un occhio. L’effetto molto particolare viene amplificato dai colori impiegati dall’artista e dal tipo di trucco che richiama la specie per sottolineare le similitudini. Un lavoro che assume un’infinità di significati passando dagli animali totem, propri di alcune culture, all’animo animale che è presente in ciascun individuo fino al tema dell’empatia, ovvero la facoltà di sentire e provare le emozioni degli altri esseri con i quali l’uomo si relaziona.
Forse, dovremmo imparare anche noi a guardare con gli occhi degli altri.
La Borsi ha esposto presso la Saatchi Gallery e il Louvre.
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