La stagione della Primavera è un periodo che cela numerosi pericoli per i nostri gatti. Tra questi, vi è senz’altro al primo posto la diffusione di parassiti che in alcuni casi possono essere anche pericolosi, come ad esempio la zecca.
Le zecche si cibano di sangue e si attaccano agli animali domestici. Il loro periodo di massima diffusione è durante le stagioni mite come la Primavera o l’Autunno.
Si tratta di un parassita esterno pericoloso che può trasmettere malattie infettive al gatto e provocare patologie gravi come ad esempio in caso di infestazioni, una forma di anemia dovuta alla perdita di sangue, causando debolezza, dimagrimento arrivando in alcuni casi fino alla morte. Tra le altre patologie gravi vi è anche l’emobartonellosi provocata da un parassita rilasciato nel sangue dal morso della zecca, con sintomi che spaziano dalla perdita di appetito, dimagrimento, barcollamenti, anemia (a volte anche grave), difficoltà respiratorie, linfonodi, milza e fegato ingrossato.
Per evitare i rischi conviene prevenire la diffusione di zecche con antiparassitari e imparare a rimuovere quanto prima la zecca dal gatto. Per prima cosa, munirsi di tutte gli strumenti utili: pinzette, alcool e tamponcini. Passare l’alcool sulla zecca tamponando la sostanza sulla zecca, in modo che sia stordita. Prendere la zecca con le pinzette e per strapparla dall’animale, conviene girare la pinza e non tirare direttamente il parassita. Facendo girare la pinza facciamo in modo che si stacchino le zampe e la testa del parassita che altrimenti potrebbero restare nella pelle dell’animale e provocare piccole infezioni a volte pericolose.
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