In Vietnam comincia l’anno del gatto: ci sono felini ovunque

Il capodanno vietnamita è la festa più importante e amata nel Paese: il 2023 in Vietnam sarà l’anno del gatto.

Il calendario vietnamita è basato su quello lunisolare cinese. Se in Cina, però, il 2023 sarà l’anno del coniglio, in Vietnam, invece, si celebrerà il gatto. Ecco cosa sapere a riguardo.

Vietnam: ha inizio l’anno del gatto

Il capodanno vietnamita prende il nome di Tết Nguyên Ðán.

Si tratta di una festività importantissima e molto sentita nel Paese.

Essa è celebrata lo stesso giorno del Capodanno cinese, con cui condivide numerose tradizioni e usanze.

Generalmente, si tiene tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio. In questo giorno si cucinano piatti particolari, ci si reca presso i templi e si danza per scacciare gli spiriti maligni e attirare fortuna durante il nuovo anno.

Il 2023, in Vietnam, sarà l’anno del gatto. Sebbene, infatti, il capodanno vietnamita abbia molto in comune con quello cinese, a differenza di quest’ultimo non darà avvio all’anno del coniglio, ma celebrerà i mici.

Per l’occasione, le strade e i negozi del Paese si sono riempite di decorazioni per celebrare i felini.

Potrebbe interessarti anche: Leggende sui gatti: l’aneddoto biblico sui mici dell’arca di Noè

I mici nella tradizione vietnamita

Per i vietnamiti, i mici sono veri e propri catalizzatori di buona fortuna.

Secondo una leggenda popolare, una volta i topi avevano il ruolo di guardiani del deposito del Riso Celeste.

Tuttavia, a causa della loro ingordigia lo divorarono tutto.

Potrebbe interessarti anche: La leggenda celtica del gatto bianco e nero: una storia di puro amore

Per questo, i topi furono cacciati sulla Terra. La fame di questi roditori, però, provocò una grave carestia.

Per questo, dal cielo furono inviati sul nostro pianeta i gatti, che avevano lo scopo di proteggere le riserve di cibo e gli esseri umani dai topi.

SEGUICI ANCHE SU: FACEBOOK | TIKTOK | INSTAGRAM | YOUTUBE | TWITTER

I felini, del resto, avevano un ruolo di primo piano nell’economia rurale del Vietnam.

Per questo, in cambio dei loro preziosi servigi, erano considerati dei veri e propri membri della famiglia e godevano di rispetto e ammirazione.

Basti pensare che il gatto è persino uno dei segni dell’oroscopo vietnamita.

Tra le caratteristiche associate a questo segno zodiacale ci sono buon senso, ambizione, talento e creatività.