Un bambino affetto da leucemia è rimasto distrutto dopo che i suoi vicini di casa, dopo varie segnalazioni alle autorità, infuriati per i rumori molesti del suo animale domestico avevano contattato i burocrati del consiglio locale che hanno ordinato la rimozione della creatura.
Il padre del bambino ha affermato che l’animale, un gallo domestico, era stato regalato al bambino dalla zia quando si trovava in ospedale con la leucemia al quarto stadio.
La zia a quanto pare ha pensato che un animale avrebbe tirato su il morale del bambino, ma per lui serviva un animale speciale, e così ha deciso di regalare un gallo e una gallina al piccolo, cosa che però non ha entusiasmato i vicini che a quanto pare non sopportano il canto dell’animale.
Sembra infatti che dopo varie lamentele il consiglio cittadino avrebbe concesso 10 giorni alla famiglia per sbarazzarsi della animale che attualmente stava vivendo nella casa sita a ovest di Sydney.
Uno degli agenti di polizia, compresa la delicata situazione e l’attaccamento del bambino al gallo ha optato per una soluzione alternativa che garantisse la sopravvivenza al gallo e che permettesse anche al bambino di 6 anni di poter continuare a vedere il suo adorato animale domestico.
Il poliziotto infatti ha offerto di ospitare il gallo nella sua fattoria sita nel sud-ovest di Sydney e secondo quanto riportato dal Daily Mail avrebbe asserito: “Ho una grande e bellissima fattoria a Catherine Fields, c’è molto spazio per lui per vivere qui e correre” in questo modo non solo il gallo avrebbe avuto una meravigliosa casa, ma il bambino avrebbe potuto andare a trovare il galletto di nome Jackson ogni volta che voleva.
Il giovane poliziotto ha inoltre raccontato di come la storia del bambino di 6 anni l’abbia colpito profondamente. A quanto pare anche un suo amico era affetto da leucemia, e il fatto che il bambino così malato non potesse tenere il suo animale l’ha ferito tremendamente tanto da offrire un posto sicuro all’animale domestico insolito.
“Tutto quello che faccio è sforzarmi di aiutare le persone e fin dalla giovane età ho sempre voluto farlo”.
“Avevo un amico che aveva la leucemia e quando ne ho sentito parlare, mi ha colpito molto”
Dopo lo splendido gesto dell’uomo, la polizia ha voluto regalare al piccolo la sua uniforme della polizia completa di cappello, mentre gli agenti hanno scortato il gallo nella sua nuova casa dove il bambino potrà recarsi ogni volta che vuole a trovare il suo caro amico.
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Loriana Lionetti
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